
Una complessa vicenda di presunta violenza sessuale di gruppo sta tenendo sotto pressione gli inquirenti. Al centro della vicenda una giovane di soli 17 anni, proveniente dalla zona di Forlì, che avrebbe subito abusi nella notte tra venerdì e sabato su una spiaggia di Lido di Classe, località balneare del ravennate. A dare l’allarme non è stata direttamente la presunta vittima, bensì il personale medico dell’ospedale di Ravenna, dove la ragazza si è recata in seguito all’accaduto. I sanitari, seguendo scrupolosamente il protocollo previsto in casi di violenza sessuale, hanno immediatamente informato le forze dell’ordine.
Secondo la testimonianza fornita dalla giovane, l’aggressione sarebbe stata perpetrata da quattro individui di presunta origine straniera. La ragazza ha raccontato di essere stata avvicinata e successivamente abusata sulla spiaggia, ma la dinamica precisa degli eventi è ancora oggetto di meticolosa ricostruzione da parte degli investigatori. L’esame medico effettuato presso la struttura ospedaliera non ha rilevato la presenza di lesioni fisiche evidenti. Questo dato, tuttavia, non esclude in alcun modo l’ipotesi di violenza. È importante sottolineare come la violenza sessuale possa manifestarsi anche in assenza di traumi fisici diretti, potendo realizzarsi attraverso coercizioni psicologiche, minacce implicite o approfittando di condizioni di vulnerabilità della vittima, come l’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti.

Gli inquirenti hanno immediatamente avviato una serie di sopralluoghi sulla spiaggia indicata dalla ragazza, nel tentativo di raccogliere qualsiasi elemento possa rivelarsi utile alle indagini. Un aspetto cruciale è l’individuazione di eventuali testimoni che possano aver notato la presenza della giovane in compagnia di qualcuno durante le ore notturne. Parallelamente, si sta procedendo all’analisi accurata dei filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, sia in aree pubbliche che in prossimità di eventuali esercizi commerciali situati nelle vicinanze. Ogni singolo dettaglio potrebbe rappresentare una tessera fondamentale per fare piena luce su quanto accaduto.
È altamente probabile che la Procura abbia già aperto un fascicolo d’inchiesta contro ignoti, ipotizzando il grave reato di violenza sessuale di gruppo aggravata, tenendo in particolare considerazione la minore età della presunta vittima. Un ulteriore aspetto su cui si concentrano le indagini riguarda l’eventuale consumo di bevande alcoliche da parte della ragazza: resta infatti da accertare se l’assunzione sia avvenuta spontaneamente o se sia stata indotta con la forza o con l’inganno. Lido di Classe (RA).