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Caso Garlasco, è ancora svolta nelle indagini: convocata la madre di Andrea Sempio

Pubblicato: 28/04/2025 07:43

Proseguono le indagini sull’omicidio di Chiara Poggi, la ragazza trovata senza vita il 13 agosto 2007 nella villetta di famiglia a Garlasco. Dopo la recente iscrizione nel registro degli indagati di Andrea Sempio, gli investigatori compiono un nuovo passo: la convocazione della madre, Daniela Ferrari, che verrà ascoltata come persona informata sui fatti.

L’audizione è fissata per stamattina, alle ore 10, nella caserma di via Moscova a Milano. Un colloquio delicato, che mira a chiarire alcuni aspetti cruciali della mattina del delitto. Gli inquirenti intendono soffermarsi in particolare sugli orari e sui movimenti del giovane, cercando riscontri a supporto o a smentita della sua ricostruzione.

Un elemento ritenuto di interesse investigativo è lo scontrino del parcheggio di Vigevano, che Andrea Sempio aveva conservato fin dai giorni successivi al delitto. Secondo quanto emerso, sarebbe stato proprio su consiglio dei genitori, in particolare della madre, che il ragazzo decise di trattenere quel documento, considerato utile in previsione di eventuali domande da parte degli inquirenti.

La posizione di Andrea Sempio è tornata sotto la lente dopo nuove analisi genetiche che avrebbero individuato tracce compatibili con il suo profilo sotto le unghie della vittima. Questo sviluppo ha riaperto una pista che negli anni era stata solo marginalmente esplorata, mentre l’attenzione pubblica si concentrava su altri protagonisti del caso.

La convocazione di Daniela Ferrari punta a ricostruire nel modo più dettagliato possibile il comportamento del figlio nella giornata del 13 agosto 2007. Ma non solo: gli investigatori vogliono anche comprendere il contesto familiare, i consigli dati ad Andrea nei giorni immediatamente successivi e il clima che si respirava tra i conoscenti e gli amici più vicini a Chiara Poggi.

L’omicidio di Chiara resta uno dei casi più discussi della cronaca nera italiana. Una vicenda che ha visto anni di processi, ipotesi contrapposte, assoluzioni e condanne, senza che si spegnesse mai del tutto la sensazione di qualcosa ancora da chiarire. La riapertura delle indagini rappresenta quindi, per la Procura di Pavia, una sfida decisiva: ricostruire i fatti in modo definitivo, nel rispetto della verità storica e giudiziaria.

La madre di Andrea Sempio risponderà alle domande degli inquirenti. E mentre la giustizia riprende il suo corso, a Garlasco e in tutta Italia torna vivo il ricordo di una tragedia che, a distanza di quasi due decenni, non ha mai smesso di interrogare le coscienze.

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Ultimo Aggiornamento: 28/04/2025 07:55

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