Due oggetti chiave sono stati consegnati agli investigatori da Mark Samson nel tentativo di recuperare credibilità, dopo le numerose contraddizioni emerse nella sua confessione sull’omicidio di Ilaria Sula. Il giovane, 23 anni, già protagonista del ritrovamento del cellulare della ragazza — nascosto sotto il materasso della madre, ora indagata per concorso in occultamento di cadavere — ha fornito nuovi elementi utili alle indagini.
La svolta sulla macchina di Marc Samson
Si tratta di una sim card e di una dash cam, ovvero una telecamera di bordo installata sull’auto con cui Samson ha trasportato il corpo della studentessa, chiuso in una valigia. La scheda telefonica potrebbe contenere informazioni cruciali sui giorni immediatamente precedenti al delitto, consentendo agli inquirenti di tracciare movimenti, contatti e forse anche tentativi di depistaggio.
Non meno importante la dash cam: il dispositivo potrebbe aver registrato i tragitti compiuti da Samson il 26 marzo, data che si sta confermando come quella dell’omicidio. Attraverso i filmati sarà possibile ricostruire in dettaglio gli spostamenti e confrontarli con le dichiarazioni rese dal 23enne.
Proprio sulla collocazione temporale della morte di Ilaria emergono intanto nuovi riscontri. I primi risultati dell’autopsia confermerebbero una delle versioni fornite da Samson: la ragazza avrebbe bevuto del caffè poco prima di morire. Un dato che avvalora l’ipotesi che il delitto sia avvenuto durante la colazione del 26 marzo, e non nella serata precedente, quando Ilaria si era recata a casa del ragazzo, in via Homs.
La ricostruzione dunque comincia a prendere forma, anche se restano ancora molte ombre su quanto accaduto tra la giovane studentessa e il suo assassino. La Procura continua a lavorare per chiarire il quadro, mentre l’attenzione resta alta sulle prossime mosse di Samson e sulla posizione della madre, il cui ruolo nell’occultamento del corpo dovrà essere definitivamente accertato.
Le indagini, ora arricchite da questi nuovi elementi, potrebbero presto portare a ulteriori sviluppi nel tragico caso che ha scosso l’opinione pubblica.