Sono ore di angoscia per la famiglia di Francesco Diviesti, il 26enne di cui si sono perse le tracce dalla notte tra venerdì 25 e sabato 26 aprile. Uscito con alcuni amici, il giovane non ha più fatto ritorno a casa e da allora non si hanno più sue notizie.
«È uscito come fanno tutti i ragazzi della sua età, ma per la prima volta non solo non è rientrato a casa, non ha nemmeno avvisato i suoi genitori che sono preoccupatissimi», ha riferito l’avvocato della famiglia, Michele Cianci.
Cosa faceva Francesco prima di scomparire
Francesco, che lavora come parrucchiere, era uscito intorno alle 20.30 del 25 aprile per trascorrere la serata con gli amici. Stando a quanto ricostruito, intorno alla mezzanotte sarebbe stato visto entrare nel barber shop dove lavora assieme al padre. A confermarlo sarebbero le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza del locale, ora al vaglio dei Carabinieri che stanno conducendo le indagini.
Il padre del ragazzo ha provato più volte a contattarlo telefonicamente, ma il cellulare risulta spento. Un dettaglio che aumenta l’inquietudine dei familiari: «I genitori sono in ansia, temono sia potuto accadergli qualcosa, ma non hanno idea di cosa sia potuto succedere», ha spiegato ancora il legale.
Intanto la Prefettura di Barletta-Andria-Trani ha attivato il Piano Provinciale per la Ricerca delle persone scomparse, mobilitando tutte le forze a disposizione per cercare di ritrovare Francesco nel più breve tempo possibile.
Sui social si moltiplicano gli appelli: tantissimi utenti hanno condiviso la foto del giovane nella speranza di raccogliere segnalazioni utili. Anche il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, ha lanciato un appello:
«Aiutiamo la famiglia a ritrovare Francesco», ha scritto sui social.
E ha aggiunto: «Chiunque lo avvistasse, a Barletta o in altri comuni, può contattare immediatamente le forze dell’ordine. Grazie per la collaborazione».
La città di Barletta è scossa da questa improvvisa scomparsa e si stringe attorno alla famiglia Diviesti, nella speranza che il 26enne possa essere ritrovato sano e salvo al più presto.