
Una sparatoria avvenuta nel campus ha provocato la morte di un giovane di 24 anni, che secondo le prime informazioni non sarebbe uno studente dell’ateneo.
Il bilancio della sparatoria
Oltre alla vittima, si registrano sei feriti. Quattro persone, tra cui tre studenti, hanno riportato ferite da arma da fuoco, mentre altri due studenti sono rimasti coinvolti durante la rissa che ha preceduto o seguito gli spari. Fortunatamente, nessuno dei feriti è in pericolo di vita; tutti sono stati trasportati in ospedale per le cure necessarie.
Il contesto e la risposta dell’università
Tragedia durante le celebrazioni del Viking Fest all’Elizabeth City State University, nel North Carolina. La sparatoria è avvenuta subito dopo lo Yard Fest, l’evento conclusivo della settimana di festeggiamenti universitari. L’Elizabeth City State University, storicamente afroamericana, conta circa 2.300 studenti e si trova a circa 80 chilometri a sud di Norfolk, in Virginia.
«L’università è profondamente addolorata per questo atto insensato», ha dichiarato l’ateneo in un comunicato ufficiale. In seguito all’accaduto, il campus è stato chiuso temporaneamente per ragioni di sicurezza, per poi riaprire con controlli rafforzati su tutta l’area.
Indagini in corso
Le autorità stanno indagando per chiarire la dinamica esatta della sparatoria e identificare eventuali responsabili. L’episodio getta un’ombra su un momento di festa che avrebbe dovuto celebrare l’orgoglio e la comunità studentesca.