
Una tragedia ha sconvolto la routine di un normale martedì, trasformando l’ora di pranzo in un incubo. Un violento incendio, divampato improvvisamente all’interno di un ristorante, ha provocato la morte di 22 persone e il ferimento di altre tre. Il rogo è scoppiato in modo improvviso e violento, lasciando pochissimo tempo per reagire a chi si trovava all’interno del locale.
Secondo quanto riportato dai media locali, la deflagrazione è avvenuta attorno alle 12:25, mentre il ristorante era in piena attività. Sul posto si sono precipitati i soccorsi: i vigili del fuoco, le ambulanze e il personale sanitario hanno fatto il possibile per gestire l’emergenza. I feriti sono stati stabilizzati e trasferiti rapidamente in ospedale, mentre un’ambulanza è rimasta in zona per il trasporto dei casi più critici.
Struttura di piccole dimensioni ma devastata
Dalle immagini diffuse online, il locale colpito si presenta come un piccolo ristorante su due piani, con una superficie di circa 300 metri quadrati. Le dimensioni sarebbero compatibili con le norme di sicurezza previste per attività commerciali su strada. Tuttavia, la rapidità con cui le fiamme si sono propagate ha reso difficoltoso ogni tentativo di evacuazione.
22 people dead and 3 injured after a #fire broke out at a restaurant near a resettlement housing complex in Liaoyang, #Liaoning Province. The investigation is ongoing. #China pic.twitter.com/AfFQ2zPS12
— Shanghai Daily (@shanghaidaily) April 29, 2025
La notizia ha avuto un’eco nazionale. Il presidente Xi Jinping, informato dell’accaduto mentre si trovava in visita ufficiale a Shanghai, ha chiesto che si faccia il massimo per garantire assistenza ai feriti e supporto alle famiglie delle vittime. Ha inoltre richiesto che vengano intensificati i controlli sulla sicurezza degli esercizi pubblici e implementate le misure preventive per scongiurare altre tragedie simili.
L’incendio si è verificato nella città di Liaoyang, situata nella provincia nordorientale del Liaoning, una zona densamente abitata e frequentata anche per la sua offerta gastronomica. Le autorità locali hanno già avviato un’indagine approfondita per determinare con esattezza l’origine del rogo. Le prime ipotesi parlano di un possibile malfunzionamento in cucina, ma nulla è ancora confermato.
Nel frattempo, la comunità si stringe nel dolore per la perdita di vite umane. Il locale, ormai ridotto a uno scheletro annerito, è stato posto sotto sequestro in attesa dei rilievi tecnici. Una tragedia che solleva nuovamente interrogativi sulla sicurezza degli spazi pubblici e sulla tempestività dei controlli.