Vai al contenuto

Spari sulla folla in Svezia, l’attentatore ha soltanto 16 anni: ha ucciso tre persone

Pubblicato: 30/04/2025 14:30

Un ragazzo di appena 16 anni è stato arrestato in relazione a una violenta sparatoria avvenuta ieri a Uppsala, in Svezia, che ha provocato la morte di tre giovani. L’annuncio è stato dato ufficialmente dalla procura svedese, che ha confermato l’apertura di un’indagine penale a carico del minore.

L’aggressione è avvenuta in pieno giorno all’interno di un salone da parrucchiere, dove le vittime sono state raggiunte da diversi colpi d’arma da fuoco. L’assalitore è fuggito a bordo di uno scooter elettrico prima di essere rintracciato e fermato dalla polizia nella sua abitazione.

Il fatto è avvenuto in Svezia, dove il capo della polizia nazionale Erik Akerlund ha tenuto una conferenza stampa confermando che le vittime avevano tra i 15 e i 20 anni. Tuttavia, ha sottolineato che l’identificazione ufficiale dei tre ragazzi non è ancora stata completata “con certezza assoluta”.

I media svedesi riportano che gli investigatori stanno valutando l’ipotesi di un collegamento con le bande criminali attive nel territorio. Una delle tre vittime era già nota alle forze dell’ordine, ed era coinvolta in un’indagine relativa a un attacco diretto contro Ismail Abdo, presunto capo di una gang rivale.

Secondo le prime ricostruzioni, l’obiettivo della sparatoria potrebbe essere stato proprio uno dei giovani uccisi, mentre gli altri due potrebbero essere rimasti vittime collaterali di una vendetta maturata in ambienti criminali. La dinamica resta ancora poco chiara e gli inquirenti stanno lavorando per definire le responsabilità individuali.

La Svezia è da tempo alle prese con un preoccupante aumento della violenza giovanile legata al crimine organizzato. Il caso di Uppsala riporta al centro del dibattito pubblico il problema della crescente presenza di minorenni armati e coinvolti in dinamiche di regolamento di conti tra gang rivali.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 30/04/2025 14:31

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure