
MADRID – Lorenzo Musetti non si ferma più. Dopo la finale raggiunta a Montecarlo, dove si era arreso solo a Carlos Alcaraz, il giovane talento italiano conquista con autorità i quarti di finale dell’ATP Masters 1000 di Madrid, battendo Alex De Minaur con un secco 6-4, 6-2.
Una prestazione solida e brillante che gli vale non solo l’accesso tra i migliori otto del torneo spagnolo, ma anche un traguardo simbolico quanto prestigioso: da lunedì Musetti entrerà per la prima volta nella top 10 del ranking ATP. Un salto che certifica la sua definitiva consacrazione nel gotha del tennis mondiale.
Sfida tutta da seguire con Diallo
Il match con De Minaur, già battuto in semifinale a Montecarlo dopo una rimonta in tre set, è stato questa volta dominato sin dalle prime battute. Musetti, undicesima testa di serie, ha controllato ritmo e scambi, lasciando all’australiano poche possibilità di ribaltare l’inerzia della gara.
Ai quarti, ad attenderlo, ci sarà Gabriel Diallo, protagonista di una clamorosa sorpresa contro Grigor Dimitrov. Il canadese rappresenta un’incognita, ma Musetti parte favorito, forte del momento di forma e di una solidità mentale sempre più evidente.
Bene anche Arnaldi
A fare compagnia a Musetti tra i quarti di finale ci sarà anche Matteo Arnaldi, autore di un’ottima prova contro Frances Tiafoe. Per il tennis italiano è un’altra giornata da incorniciare: due azzurri tra i migliori otto di un Masters 1000 non si vedono tutti i giorni.