
Big Mama torna come co-conduttrice sul palco del Concerto del 1 Maggio, regalando al pubblico un monologo personale in cui ha esaltato l’accettazione e la libertà di essere sé stessi. Con tono diretto, ha esordito invitando chi la critica a “cambiare canale” anziché riversare odio social: «Se non vi piace il mio corpo, bloccatemi. Però fateci vivere».
L’intervento ha suscitato emozioni e una pioggia di applausi, ma non è passato inosservato lo scontro con la pagina dell’Esercito di Cruciani, che ha risposto con toni taglienti, definendo il messaggio «esagerato» e accusando Big Mama di voler sfruttare il palco per «messaggi ideologici».
Il contrasto tra il sostegno di molti fan e le critiche più aspre ha acceso un acceso dibattito online, con condivisioni di video e hashtag dedicati. Da un lato chi ne difende il diritto alla diversità, dall’altro chi contesta il suo linguaggio “senza filtri” sul palco istituzionale.
Nonostante la polemica, Big Mama ha chiuso il suo intervento ribadendo il valore del rispetto reciproco: «Se non vi piaccio, non guardatemi. Ma lasciateci vivere». Un messaggio che, al di là delle divisioni, rilancia la necessità di un confronto civile anche sui grandi palchi della musica italiana.