Un rombo improvviso, poi il fragore secco dello schianto. Era un pomeriggio come tanti, quando la strada si è trasformata in un groviglio di lamiere e sirene. I soccorritori sono arrivati in pochi minuti, trovandosi davanti a una scena drammatica: motori ancora caldi, vetri sparsi sull’asfalto, corpi intrappolati nei veicoli. A quell’ora, il sole scendeva lento dietro i monti, mentre la strada restava ferma, bloccata, sospesa in un silenzio irreale.
I primi a intervenire sono stati i vigili del fuoco e i volontari locali, impegnati a liberare chi era rimasto incastrato tra le lamiere. Una corsa contro il tempo, mentre il personale medico cercava di stabilizzare i feriti. L’elicottero ha tagliato il cielo con urgenza, mentre le ambulanze trasportavano i feriti verso gli ospedali più vicini. Ogni secondo pesava, ogni gesto era decisivo.
Il bilancio e le operazioni di soccorso
L’impatto ha coinvolto una moto e tre automobili, provocando conseguenze gravissime. Tre persone erano rimaste incastrate all’interno di due delle vetture, costringendo i vigili del fuoco di Pieve di Cadore e i volontari di Valle di Cadore a intervenire con attrezzature idrauliche per estrarle. Le operazioni di salvataggio sono proseguite a lungo, sotto lo sguardo teso dei presenti e dei soccorritori, che hanno lavorato con lucidità e sangue freddo.
Una volta liberati, i feriti sono stati presi in carico dal personale del Suem 118, che li ha stabilizzati sul posto prima del trasferimento in ospedale. Alcuni di loro sono stati trasportati in elicottero, altri in ambulanza, a seconda della gravità delle condizioni e della disponibilità delle strutture sanitarie. Ogni passaggio è avvenuto sotto la supervisione dei sanitari, impegnati in manovre complesse per garantire la sopravvivenza.
Nonostante i tentativi di rianimazione prolungata, per il motociclista non c’è stato nulla da fare: il medico d’emergenza ha dovuto constatare il decesso sul posto. Una decisione maturata con dolore, mentre il resto della squadra continuava a operare senza sosta sugli altri feriti.
Indagini in corso e viabilità compromessa
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri, incaricati dei rilievi per chiarire la dinamica dello schianto. Saranno le loro ricostruzioni, unite alle testimonianze e alle tracce sull’asfalto, a stabilire le eventuali responsabilità e a definire la sequenza degli eventi. Non si esclude alcuna ipotesi, ma sarà necessario attendere gli esiti ufficiali per avere un quadro completo.
Nel frattempo, la viabilità lungo la statale 51 di Alemagna è stata completamente deviata. Le auto in transito sono state indirizzate verso percorsi alternativi, con inevitabili rallentamenti e disagi. I mezzi coinvolti, gravemente danneggiati, hanno reso necessaria anche la presenza dei carroattrezzi e la bonifica della carreggiata. Solo in tarda serata, dopo ore di lavoro, la situazione ha iniziato a normalizzarsi.