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Accoltellato per aver urtato una ragazza, il dramma di Francesco Pio: “Quel gesto, poi l’orrore”

Pubblicato: 05/05/2025 13:46

“Ho solo urtato inavvertitamente la spalla di una ragazza e subito i ragazzi che l’accompagnavano mi hanno aggredito e uno di loro ha tirato una coltellata alle spalle. Non ho avuto nemmeno il tempo di accorgermene e di realizzare cosa stesse accedendo. Tutto questo è assurdo”. Questa la terribile ricostruzione fatta da Francesco Pio, il ragazzo di 18 anni pugnalato al polmone domenica scorsa, 27 aprile, mentre passeggiava nella zona di via Chiaia. Il giovane, originario di Casoria, è stato raggiunto da diversi colpi, uno dei quali ha provocato una ferita di 4 centimetri di profondità vicino al polmone. È stato subito ricoverato in codice rosso e grazie all’intervento del personale medico ora è fuori pericolo.

Nelle scorse ore ha incontrato il parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi-Sinistra), che gli ha fatto visita, al quale ha rilasciato le dichiarazioni. “Francesco Pio – racconta Borrelli – è stato colpito da una coltellata la scorsa domenica sera a via Chiaia per aver urtato accidentalmente una ragazza. Gli amici di questa l’hanno vista come una provocazione alla quale hanno reagito aggredendo il giovane, prima con pugni e schiaffi e poi addirittura con un coltello provocandogli diversi tagli ed una ferita all’altezza del polmone”.

Nel corso della diretta Facebook di Borrelli è intervenuta anche la mamma di Francesco Pio che ha lanciato un appello: “Controllate sempre i vostri figli quando escono di casa. Assicuratevi che non siano armati e con chi vanno, dobbiamo interrompere questa spirale di violenza prima di piangere nuovi morti. E a chi subisce aggressioni dico: denunciate. Solo così potremo cambiare le cose”.

“Una ferita di 4cm di profondità che ha raggiunto il polmone e avrebbe potuto causare l’ennesima tragedia nella nostra città. Fortunatamente Francesco Pio è finalmente fuori pericolo ed è tornato a casa. La cosa inaccettabile è che nella stanza dove era ricoverato c’erano altre due persone accoltellate, così come un’altra gravemente ferita perché aveva colpito con una pallonata un altro ragazzo a piazza Garibaldi. E ancora ieri sera un altro minorenne è stato accoltellato a piazza Dante da un coetaneo per futili motivi. I ragazzi devono essere disarmati. Chiediamo agli inquirenti la massima attenzione per questo caso perché si tratta evidentemente di soggetti inclini alla violenza e nessuno sconto di pena per chi, furbescamente, si costituisce solo dopo aver appurato di essere stato identificato dalle forze dell’ordine”.

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