
Un vasto incendio ha destato grande preoccupazione in Italia nelle prime ore del mattino, con una densa colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza. Le fiamme hanno avvolto alcune strutture industriali, generando panico tra i residenti e l’intervento immediato delle squadre di emergenza.
Le autorità hanno invitato la popolazione a non aprire le finestre e a limitare gli spostamenti all’aperto per evitare l’esposizione al fumo, particolarmente intenso e potenzialmente nocivo. I cittadini, allarmati dalla visibilità del rogo anche da arterie stradali principali, hanno affollato i centralini dei vigili del fuoco e della polizia locale.
L’incendio si è sviluppato nella zona est di Napoli, nel quartiere di Barra, intorno alle 4 di notte. Il rogo è partito da via Volpicella, coinvolgendo tre capannoni industriali adibiti allo stoccaggio e alla lavorazione di caffè, materiali elettrici e detersivi. Le sostanze coinvolte hanno alimentato le fiamme e favorito la diffusione di fumo denso e persistente.

L’allarme è stato immediato: sul posto sono accorse diverse squadre dei vigili del fuoco, che stanno operando senza sosta per contenere l’incendio ed evitare che si estenda ulteriormente. Le operazioni si presentano complesse, ma al momento non si registrano feriti o intossicati, un dato che lascia spazio a un cauto sollievo.
Il fumo è ben visibile non solo nei quartieri limitrofi, ma anche da diverse zone del centro cittadino e persino dall’autostrada, contribuendo ad aumentare l’apprensione tra i cittadini napoletani. L’aria irrespirabile e la cenere spinta dal vento hanno reso necessarie misure di precauzione sanitaria.
Le cause del rogo restano ancora da accertare. Le forze dell’ordine hanno avviato indagini per determinare l’origine dell’incendio e verificare eventuali responsabilità. Intanto, l’area circostante è stata transennata e posta sotto sorveglianza, in attesa che le operazioni di spegnimento vengano completate in sicurezza.