Una scoperta inquietante ha interrotto la quiete di una normale mattinata cittadina. Un pacco sospetto lasciato sul marciapiede, ben visibile accanto alle vetrine di alcuni negozi, si è rivelato contenere un ordigno esplosivo. L’allarme è scattato subito dopo una telefonata anonima che ha segnalato la presenza dell’oggetto, dando il via a un’operazione delicata da parte delle forze dell’ordine. La notizia si è diffusa rapidamente tra i passanti e i commercianti della zona, generando apprensione e costringendo le autorità a intervenire con la massima urgenza.
Gli artificieri, intervenuti con un’unità specializzata, hanno provveduto prima a isolare l’area e poi a rimuovere in sicurezza il pacco. Solo in un secondo momento l’ordigno è stato trasferito in un luogo sicuro per procedere con le operazioni di brillamento. Sebbene al momento non sia ancora chiaro quale fosse la reale capacità esplosiva del dispositivo, il rischio potenziale è stato ritenuto abbastanza serio da far scattare tutti i protocolli di sicurezza.
Latina, allarme bomba in centro
L’episodio si è verificato in corso Matteotti, nel cuore del centro storico di Latina. L’oggetto sospetto si trovava proprio sul marciapiede, davanti alle vetrine di alcune attività commerciali, rendendolo ben visibile ai passanti. La zona è stata immediatamente evacuata e transennata per consentire l’intervento delle forze dell’ordine e degli artificieri.
Secondo quanto riferito dai Carabinieri, l’allarme è scattato in seguito a una segnalazione telefonica giunta al numero di emergenza 112. La chiamata, apparentemente anonima, ha portato i militari a prendere immediatamente sul serio la situazione. L’intervento rapido ha permesso di mettere in sicurezza l’intera area, evitando qualsiasi potenziale danno.
Le parole della sindaca
Anche la prima cittadina, Matilde Celentano, è intervenuta pubblicamente sull’accaduto. “L’episodio ha generato momenti di forte tensione e preoccupazione”, ha dichiarato, sottolineando come la situazione avrebbe potuto trasformarsi in qualcosa di ben più grave. “Avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche”, ha aggiunto, richiamando l’attenzione sulla necessità di mantenere alta la vigilanza e la collaborazione tra cittadini e istituzioni.
Le indagini sono in corso e al momento resta ignota l’identità di chi ha collocato l’ordigno. Nessuna pista è esclusa.