Vai al contenuto

Kiev lancia una nuova controffensiva nel Kursk: le truppe ucraine entrano a Tetkino

Pubblicato: 06/05/2025 22:21

Le forze armate ucraine hanno compiuto un’importante avanzata nella regione russa di Kursk, segnando un nuovo punto di svolta nel conflitto in corso con Mosca. Dopo settimane di combattimenti, le truppe di Kiev sono penetrate per circa dieci chilometri oltre il confine, superando due linee difensive e conquistando posizioni strategiche nel settore sud-occidentale dell’oblast. La controffensiva ha sorpreso le forze russe, cogliendole in evidente difficoltà e costringendole a una rapida riorganizzazione.

I reparti ucraini coinvolti nell’operazione hanno fatto affidamento su mezzi blindati moderni e su reparti d’élite, come il 33º Reggimento d’assalto, che ha guidato l’ingresso nella città di Sudža. L’avanzata ha consentito a Kiev di consolidare il controllo su un’area di circa 430 chilometri quadrati, creando un saliente nel cuore della regione russa e alimentando le speranze ucraine di portare il conflitto su un nuovo fronte offensivo.

In risposta all’offensiva, Mosca ha dichiarato lo stato di emergenza nella regione di Kursk, inviando al fronte rappresentanti del governo centrale per coordinare le operazioni civili e militari. Le autorità russe hanno cercato di minimizzare l’impatto dell’incursione, parlando di un’azione limitata, mentre sui social network si moltiplicano i commenti di cittadini russi preoccupati per la sicurezza interna e per la gestione delle forze di difesa.

Sul fronte internazionale, l’operazione militare ucraina ha portato alla luce il coinvolgimento di soldati nordcoreani arruolati a sostegno dell’esercito russo. Secondo informazioni raccolte nelle ultime settimane, circa cinquemila tra questi militari sono stati uccisi o feriti nei combattimenti. L’utilizzo di personale straniero ha creato nuove tensioni all’interno delle truppe russe, dove si sono registrati episodi di indisciplina e malcontento tra i reparti.

La situazione resta estremamente fluida e il rischio di un’ulteriore escalation è elevato. Mentre l’Ucraina rafforza le sue posizioni nel Kursk, le forze russe stanno tentando di creare una zona cuscinetto nella regione ucraina di Sumy, già duramente colpita nei mesi scorsi. Il fronte settentrionale del conflitto, finora relativamente stabile, si sta trasformando in un nuovo epicentro di guerra, con conseguenze imprevedibili per l’equilibrio della regione.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 06/05/2025 22:23

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure