
Una nuova tragedia sulle strade italiane riaccende i riflettori sul tema della sicurezza e del senso civico. Un uomo anziano è stato travolto all’alba mentre si trovava a piedi lungo una via cittadina. Dopo l’impatto, l’automobilista si è dato alla fuga, lasciando la vittima senza soccorso.
Le indagini sono immediatamente scattate e le forze dell’ordine sono al lavoro per risalire all’identità del conducente. Il caso ha destato forte indignazione anche tra i residenti della zona, scossi per l’ennesimo episodio di pirateria stradale.

Anziano travolto e abbandonato sull’asfalto
Il dramma si è consumato alle 7 del mattino, all’incrocio tra via Arquata del Tronto e via Recanati, in zona San Basilio, quartiere periferico della capitale. La vittima è un uomo italiano di 83 anni, travolto da un’auto mentre stava attraversando la strada. Il conducente del veicolo non si è fermato, lasciando il corpo esanime sull’asfalto.
Ad intervenire sul posto sono stati gli agenti del IV Gruppo Tiburtino della Polizia Locale, che hanno subito avviato gli accertamenti, raccogliendo testimonianze e immagini delle telecamere della zona. Si spera che proprio queste ultime possano fornire elementi utili per individuare il responsabile.
“Un comportamento inaccettabile”, ha commentato un funzionario coinvolto nelle indagini. “Chi scappa dopo aver investito una persona dimostra totale disprezzo per la vita umana e per le regole della convivenza civile”.
I residenti del quartiere hanno più volte segnalato criticità in quel tratto di strada, definendolo poco sicuro per i pedoni. Alcuni parlano di attraversamenti scarsamente segnalati e di automobilisti che viaggiano a velocità troppo elevate, soprattutto nelle prime ore del mattino.
Le indagini proseguono a ritmo serrato. L’ipotesi di reato è omicidio stradale con omissione di soccorso, aggravata dalla fuga del responsabile. Chiunque abbia assistito all’incidente o abbia informazioni utili è invitato a contattare le autorità.
Il dolore per la perdita di una vita innocente si accompagna alla rabbia per un gesto vile. Resta ora da capire se, oltre alla responsabilità del singolo, ci siano falle sistemiche nella sicurezza stradale di quella zona.