
Una tragedia ha scosso l’Italia nel pomeriggio del 6 maggio: una ragazzina di soli 13 anni è precipitata dal secondo piano della sua abitazione, riportando ferite gravissime. Immediato l’intervento dei sanitari del 118, che hanno prestato i primi soccorsi prima di trasferirla d’urgenza al Policlinico di Foggia, dove è arrivata in codice rosso. Al momento, la giovane è ricoverata in gravi condizioni e i medici stanno valutando l’entità dei danni agli organi interni provocati dall’impatto.
Sul luogo della caduta sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno avviato tutte le verifiche necessarie per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. Non si esclude alcuna ipotesi, e saranno le prossime ore a fornire elementi più chiari sulla natura della caduta. La giovane vittima è figlia di una coppia di cittadini albanesi, da anni residenti e perfettamente integrati nel contesto locale.
Il drammatico episodio si è verificato a Orta Nova, un comune della provincia di Foggia, in Puglia. È qui che la famiglia risiede e dove si sono vissuti momenti di grande concitazione e dolore subito dopo l’accaduto. Il quartiere è ancora scosso e sotto shock per quanto successo alla giovane ragazza.
La comunità locale si è stretta attorno alla famiglia, profondamente provata dall’accaduto. In attesa di aggiornamenti medici, l’intera cittadina segue con apprensione l’evolversi delle condizioni della tredicenne, per la quale è partita anche una catena di preghiere e solidarietà.
Intanto, le autorità continuano il loro lavoro per stabilire se si sia trattato di un incidente, di un gesto volontario o di una tragica fatalità. Le indagini dei carabinieri proseguono e saranno fondamentali per comprendere le cause di questa caduta che ha sconvolto Orta Nova.