
La recente elezione di Papa Leone XIV ha catturato l’attenzione globale, non solo per l’importanza dell’evento, ma anche per un dettaglio che ha suscitato curiosità: la presenza di un uomo vestito di nero sulla balconata durante l'”Habemus Papam”. Questo avvistamento non previsto ha generato un’ondata di interesse e speculazioni tra i fedeli e gli osservatori presenti. La sua presenza in un contesto così solenne ha sollevato molte domande sulla sua identità e sul perché fosse lì. Potrebbe trattarsi di un membro del personale vaticano o forse di un collaboratore stretto del nuovo papa.
In realtà, finalmente l’enigma è stato risolto: l’uomo vestito di nero è Mykola Bychok, il più giovane cardinale del Conclave. Nato nel 1980, è vescovo per i fedeli della Chiesa greco-cattolica ucraina in Australia, Nuova Zelanda e Oceania. Bychok è una delle figure più giovani e dinamiche dell’episcopato cattolico orientale. Indossava la tradizionale tunica nera del clero greco-cattolico, completata dal klobuk, un copricapo monastico simbolo di umiltà. Bychok è membro della Congregazione del Santissimo Redentore, dedicata all’evangelizzazione delle comunità isolate.