
Momenti di paura oggi a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, dove un pulmino per disabili ha preso fuoco in mezzo al traffico. L’episodio è avvenuto nella mattinata di venerdì 9 maggio, intorno alle 9.45, in Via Trento, in una zona trafficata e piena di veicoli e pedoni. Fortunatamente, l’autista si è accorto subito del fumo che usciva dal vano motore, ha fatto evacuare il mezzo e ha dato l’allarme: nessuna persona è rimasta ferita o intossicata.
Sul posto sono intervenuti rapidamente i Vigili del Fuoco, ma il mezzo è andato completamente distrutto dalle fiamme. L’incendio ha coinvolto anche alcune auto parcheggiate, danneggiate dal rogo. Come mostrano i video diffusi, il pulmino era fermo in una strada stretta con veicoli parcheggiati su entrambi i lati, situazione che ha reso l’intervento ancora più complesso.

Nonostante l’uso immediato del liquido schiumogeno, le fiamme si sono propagate velocemente, coinvolgendo altri tre veicoli. Sul luogo sono giunti anche Polizia Locale e Carabinieri, che ora indagano per accertare le cause del rogo. Il mezzo apparteneva ai Servizi Sociali del Comune di Grottammare. A bordo c’erano solo l’autista, un’assistente e un ragazzo disabile, tutti illesi.
L’incidente ha provocato gravi disagi al traffico cittadino, già appesantito da lavori stradali e dal mercato settimanale, che hanno mandato la viabilità in tilt. Per gestire l’emergenza, il Comune ha deciso di intervenire anche sulla gestione semaforica per agevolare il deflusso.
“I Servizi comunali, insieme al Comando di Polizia Locale, hanno subito attivato le misure necessarie per snellire il traffico nella zona”, ha dichiarato l’assessore alla Viabilità. L’obiettivo era limitare al massimo i disagi per cittadini e turisti presenti in città.
“A tale scopo – ha spiegato – è stato spento temporaneamente il semaforo sul ponte dell’Albula, all’estremità nord del lungomare”. Inoltre, è in corso la predisposizione di un’ordinanza per regolare l’uso del semaforo nei giorni di maggiore afflusso, al fine di migliorare la percorribilità del tratto interessato e prevenire futuri blocchi.