
C’è un momento, al mattino presto, in cui la città sembra ancora addormentata. I primi fari accesi fendono la luce incerta dell’alba, i rumori si muovono lenti, e le strade cominciano appena a respirare. In quell’ora sospesa, tra il silenzio del sonno e il brulicare del giorno, tutto sembra pronto per scorrere senza intoppi. Ma a volte basta una curva chiusa, una deviazione imprevista, per trasformare una semplice mattina in un labirinto.
È successo oggi, quando gli automobilisti della zona ovest hanno scoperto che la via più rapida verso il centro non era più percorribile. Nessun preavviso. Nessuna voce. Solo lampeggianti, sirene lontane e una barriera invisibile tra la città e il mare. Chi era diretto a lavoro, chi portava i figli a fare sport, chi cercava il lungomare per respirare: tutti si sono trovati davanti un muro.

Una chiusura improvvisa nel cuore del traffico
La Galleria Laziale, arteria fondamentale per chi si muove da Fuorigrotta a Mergellina, è stata chiusa questa mattina, domenica 11 maggio 2025, a causa di un incidente stradale avvenuto nel tunnel. A quanto apprende Fanpage.it da fonti accreditate, si è resa necessaria l’interruzione del traffico per motivi di sicurezza e per permettere la messa in sicurezza delle vetture coinvolte.
Riapertura dopo le nove, ma resta il disagio
Sul posto sono intervenute due auto della Polizia Locale di Napoli, che hanno bloccato gli accessi al tunnel in entrambe le direzioni, costringendo i conducenti a percorsi alternativi molto più lunghi. La galleria è stata infine riaperta intorno alle ore 9, quando però gran parte dei cittadini aveva già cambiato i propri programmi.
Non ci sono stati feriti gravi, ma il disagio resta. E Napoli, anche questa volta, ha ricordato ai suoi abitanti che basta poco per sentirsi chiusi dentro la propria città.