
Al Maradona finisce 2-2 contro un Genoa tenace, capace di rimontare due volte e colpire all’84’ con un imperioso colpo di testa di Johan Vasquez. Per la squadra di Conte sfuma l’occasione di tenere a distanza l’Inter, vittoriosa nel pomeriggio contro il Torino e ora di nuovo a -1 dai partenopei a due giornate dal termine.
Lukaku illude, poi l’autogol di Meret
L’inizio del Napoli è arrembante: occasione dopo occasione fino al gol al 16’ firmato Lukaku, servito in profondità da McTominay e glaciale davanti a Siegrist. La partita sembra mettersi sui binari giusti, ma al 33’ arriva il pari beffa: cross di Messias, colpo di testa di Ahanor e deviazione sfortunata di Meret, che finisce per firmare un’autorete grottesca. Il Genoa va al riposo sull’1-1 e il Maradona trattiene il fiato.
Raspadori accende la speranza, Vasquez spegne tutto
Nella ripresa il Napoli torna avanti con una splendida azione firmata ancora da McTominay, che serve Raspadori per il 2-1. Gli azzurri controllano ma non chiudono la partita. E all’84’ arriva la doccia gelata: cross perfetto di Martin e colpo di testa vincente di Vasquez. Il Napoli si riversa in avanti, ma al 93’ Billing sfiora il gol vittoria di un soffio.
Il Napoli resta primo, ma ora ha solo 1 punto di vantaggio sull’Inter. Il margine è sottilissimo e la corsa al titolo si riapre completamente.