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Federica Brignone: “La gamba non si muoveva più, non riesco a camminare”

Pubblicato: 12/05/2025 12:30

Federica Brignone, campionessa mondiale di sci alpino, ritorna sotto i riflettori con un’intervista in cui ha parlato delle sue condizioni dopo il grave infortunio subito durante la gara di Slalom Gigante ai campionati italiani. Una terribile caduta ha fermato il suo percorso proprio sul più bello.

A un mese dalla caduta, la campionessa si è confessata a Verissimo, parlando del suo percorso di recupero. “Non riesco ad appoggiarla“, ha rivelato parlando della sua gamba ferita. Federica non può ancora camminare, dunque. Ma, il suo spirito combattivo la porta a vedere anche gli aspetti positivi: “Le giornate migliorano, un pezzettino alla volta. E io ci sono”.

Il Dramma della Caduta

Quel giorno, la dinamica dell’infortunio ha gelato il sangue a tutti: il ginocchio ha ceduto, interrompendo la corsa di Federica proprio nel momento clou della sua carriera. “Sciavo tranquilla, non c’erano condizioni particolari. Ero nel mio standard“, ha spiegato. Poi, il silenzio, rotto solo dall’intervento dei soccorsi e dalla consapevolezza di una gamba che “è rimasta lì dov’era“.

Il Percorso di Recupero

L’operazione “è andata bene”, dice Federica con calma. 42 graffette e un ginocchio da ricostruire: un percorso che richiede tempo e pazienza. “Non ho voluto rivedere la caduta. Non avrebbe senso. Rifarei tutto, perché non ho fatto nulla di diverso da ciò che faccio sempre”.

La sua forza è anche nella famiglia: il fratello-allenatore, primo a intuire la gravità della situazione, e i genitori, presenti in ospedale prima dell’intervento. Un sostegno speciale è arrivato dal Presidente Mattarella, che l’ha chiamata per augurarle una buona ripresa, un gesto che Federica ricorda con emozione.

La Sfida di Brignone

Mi manca essere indipendente“, ammette Brignone. La difficoltà maggiore è non poter camminare, ma il suo obiettivo è chiaro: partecipare alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. “Il primo step è ricominciare a camminare, poi prepararmi fisicamente e provare a sciare questo autunno o inverno. Non è facile. È un infortunio complicato, ma io ci credo”.

Determinazione e Coraggio

Nel suo racconto non c’è spazio per la commiserazione, solo una feroce determinazione a tornare sulle piste che l’hanno vista trionfare per tutto il 2024. c’è un sogno olimpico da rincorrere, altre montagne da conquistare, una nazione che la attende. Il cammino sarà lungo, richiederà tempo, pazienza e, soprattutto, il via libera dei medici. Federica Brignone non si arrende. La salute è la priorità, ma per le Olimpiadi ci proverà fino all’ultimo.

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