Il tempo continua a cambiare. Un giorno sole, il giorno dopo pioggia. L’instabilità resta. Le nubi si addensano, le temperature calano. Le giornate di maggio sembrano ancora lontane dalla vera primavera. I cittadini alzano gli occhi al cielo e si preparano. L’ombrello resta a portata di mano.
I fiumi si ingrossano. I terreni non riescono ad assorbire tutta l’acqua. La preoccupazione cresce. Ogni temporale porta con sé un rischio. In molte zone si contano i danni. Le autorità restano in allerta. La Protezione civile monitora la situazione senza sosta.
Le previsioni indicano altri giorni complicati. Le correnti fredde incontrano masse d’aria umida. Il risultato è lo stesso: pioggia, vento e fulmini. Gli esperti confermano che la situazione non migliora in tempi brevi.
Allerta meteo gialla per il 13 maggio
Per domani, martedì 13 maggio, la Protezione civile ha diramato una nuova allerta meteo gialla. Il motivo è il rischio di temporali intensi in alcune aree. Le regioni interessate sono Abruzzo, Emilia Romagna, Marche e Molise.
Al nord si attendono rovesci e temporali su Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e parte del Veneto. Possibile miglioramento solo dalla sera. Al centro le piogge colpiranno Marche e Abruzzo già dal mattino. Le zone interne resteranno coinvolte fino al pomeriggio. Al sud, nubi sparse al mattino, poi rovesci in arrivo nelle aree interne.
Le autorità raccomandano attenzione. I cittadini devono seguire gli aggiornamenti e limitare gli spostamenti nelle zone più esposte. La sicurezza viene prima di tutto. Il maltempo non dà tregua. La prudenza diventa fondamentale.