Un altro dramma colpisce una comunità già provata. La notizia si diffonde in poche ore, scuote residenti, amici, conoscenti. In tanti cercano risposte, altri restano in silenzio davanti all’ennesima fatalità. Il clima cambia in un attimo. Lo sconcerto lascia spazio al dolore.
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La giornata sembrava come le altre. Nessun segnale, nessun allarme. Poi arriva la segnalazione, e tutto si ferma. Le sirene, le prime ricostruzioni, le conferme che nessuno avrebbe voluto ricevere. Sul posto arrivano i soccorsi, i volti si fanno tesi. Gli sguardi raccontano più delle parole.
Nel frattempo, sui social cominciano a comparire messaggi di cordoglio. C’è chi ricorda momenti condivisi, chi posta una foto, chi si limita a scrivere “non ci credo”. Si apre un vuoto che lascia il segno, perché riguarda due figure conosciute e amate.
Vittime nell’incidente di via Postetta
A perdere la vita in un incidente mortale avvenuto in via Postetta sono Valerio Zunino, 43 anni, e la compagna Giovanna Barreca. L’auto con a bordo i due si trova questa mattina intorno alle 11:30, nascosta alla vista, in fondo a una scarpata. La segnalazione arriva da un passante.
Valerio Zunino, noto per aver gestito la ferramenta “Chiodo Schiaccia Chiodo”, era figlio di Renato Zunino, storico sindaco della città. Aveva lasciato l’attività a gennaio e lavorava nel Centro Chiavi Albert a Savona. Aveva festeggiato il compleanno pochi giorni fa.
Con lui viaggiava Giovanna Barreca, docente e critica cinematografica. Attiva nel panorama culturale savonese, guidava l’associazione Kinoglaz ed era stata direttrice artistica di eventi e rassegne. Collaborava con Radio Cinema e Nonsolocinema, portando la sua esperienza anche nelle scuole.
L’auto finisce nella scarpata durante la notte
Secondo le prime ipotesi, l’incidente avviene durante la notte. Il veicolo, in discesa lungo via Postetta, perde il controllo. Precipita nella scarpata, si ribalta e si schianta con il tetto contro una quercia. Dopo l’impatto si rimette sulle quattro ruote, restando però nascosto dalla vegetazione.
Sul posto arrivano i vigili del fuoco, la Croce Rossa di Varazze, la Croce Rosa di Celle, l’automedica e le forze dell’ordine. I sanitari non possono fare altro che constatare il decesso di entrambi gli occupanti. Le autorità avviano subito le indagini.
Il Pm Massimiliano Bolla coordina gli accertamenti. Presenti anche il sindaco Marco Beltrame e il vicesindaco Francesco Sorrentino, che portano la vicinanza dell’intera amministrazione. La città si stringe attorno alle famiglie colpite da una perdita profonda e improvvisa.