
C’era grande attesa per la partita fra la nostra Jasmine Paolini e Diana Shnaider, un incontro che valeva l’accesso alle semifinali degli Internazionali d’Italia al Foro Italico. Ci si aspettava un match equilibrato e combattuto, e il primo set ha confermato le attese. In realtà, l’inizio era stato tutto per l’azzurra, che era riuscita a portarsi sul 4-0 con due break.
Purtroppo, la nostra tennista a quel punto si è disunita mentre l’avversaria è salita di tono. Jasmine ha cominciato a sbagliare e ha perso il filo del gioco, offrendo tre palle break all’avversaria, che ne approfitta subito per salire 2-4. Il passaggio a vuoto di Paolini, quasi incomprensibile dopo un inizio trionfale, si è prolungato fino al 4-4.
Un set quasi vinto e poi gettato via
L’azzurra era stata brava a riprendere il vantaggio e a portarsi sul 6-5 e servizio, ma nel game di servizio che poteva portarla a vincere il primo set ha commesso alcuni errori sanguinosi. Era sempre in controllo, ma ha sbagliato colpi che di solito non fallisce. Servizio perso e tutto da rifare. Si va al tie-break, e il momento no dell’italiana prosegue. Tanti errori, Shnaider non deve nemmeno faticare più di tanto per chiudere sul 7-2. E un set che sembrava in ghiaccio è volato via: 7-6 per la tennista russa.
L’inizio del secondo set è disastroso: Jasmine praticamente non rientra in campo e cede il servizio a zero, poi perde anche i due punti successivi. Shnaider vola sul 2-0 limitandosi a tenere la palla in campo, perché l’atleta azzurra appare in totale confusione e non azzecca più una giocata, compreso un comodo smash buttato a mezza rete. Il pubblico è attonito, non capisce cosa stia succedendo. E forse nemmeno Paolini.
L’incredibile rimonta
Il disastro prosegue con un altro break e Shnaider che si porta sul 3-0 pesante. non si capisce davvero cosa sia successo alla nostra campionessa, che ha praticamente smesso di giocare. Sul 4-0 arriva un provvidenziale scroscio di pioggia, che ferma il gioco per pochi minuti: Paolini torna in campo più combattiva e vince finalmente il primo game. Poi impegna Shnaider in un game infinito in cui, però, spreca 4 palle break.

La russa esce dal momento di pericolo con un paio di dritti e una palla corta. Paolini, pur giocando senza la solita verve, si procura una quinta palla per il 4-2 e stavolta sfrutta un errore dell’avversaria per avvicinarsi. A questo punto avviene il “miracolo”. Jasmine gioca più calma, usa la tattica e rovescia una partita che sembrava persa: da 0-4 a 6-4.
Un terzo set di nervi e resistenza
Shnaider sembra annichilita, versa persino qualche lacrima, poi esce dal campo per una lunga pausa toilette. E quando rientra è un’altra giocatrice: strappa il servizio a Jasmine e vola sul 2-0. Una svolta inattesa. Ma la caparbia tennista toscana non molla mai, e va a riprendere la russa per poi portarsi sul 3-2. Ormai è una guerra di nervi. E a cedere per prima è Shnaider, che sbaglia un dritto (il suo colpo migliore) e cede la battuta: 4-2 Paolini.
Ancora emozioni con una palla break a favore della russa, ma ormai Jasmine non trema più e fa valere la sua maggiore esperienza, mentre Shnaider si conferma giocatrice dotata di grande istinto ma tatticamente ancora un po’ ingenua. Si va sul 5-2. La russa è dotata di un dritto devastante, ma soffre molto sul rovescio quando la palla è alta. Jasmine ne approfitta, muove l’avversaria e chiude sul 6-2 una partita incredibile. E ora Jasmine è in semifinale!