
Il mondo dei game show televisivi continua a far discutere, soprattutto quando si toccano temi delicati come la trasparenza e la costruzione narrativa dei programmi. Negli ultimi anni, alcune trasmissioni molto popolari sono finite sotto la lente per presunte dinamiche poco chiare o meccanismi studiati ad arte per mantenere alta l’attenzione del pubblico.
Tra i titoli maggiormente al centro del dibattito c’è un programma serale amatissimo dal pubblico, che alterna tensione e sorrisi dietro l’apparente casualità dell’apertura dei pacchi. Tuttavia, dietro le quinte, non tutto sembrerebbe affidato al caso.
L’ombra del copione dietro la fortuna
Un noto format serale del servizio pubblico è tornato nel mirino per quella che alcuni definiscono “aleatorietà pilotata”. Secondo alcune indiscrezioni, il programma si baserebbe su una strategia ben studiata dagli autori, che sfrutterebbero le preferenze numeriche dei concorrenti per alimentare la suspense. Ma come mai nessuno tra conduttori ed ex partecipanti ha mai confermato nulla? Una spiegazione arriva dal fatto che i primi eviterebbero conflitti di interesse, mentre i secondi avrebbero firmato accordi di riservatezza, con vincoli legali severi.
Tuttavia, una “confessione involontaria” è sfuggita in passato. Si tratta di un noto fuori onda di Flavio Insinna, all’epoca alla guida del programma, in cui si lascia intendere una certa frustrazione per come una puntata speciale non sia andata secondo i piani degli autori.
Durante uno speciale del 2015, una concorrente valdostana – già apparsa nel 2013 – viene richiamata in trasmissione. All’epoca aveva indicato il numero 4 come fortunato, legandolo alla maglia del figlio. In quella prima partecipazione il pacco numero 4 conteneva 75.000 euro. Quando torna, gli autori sembrano voler riproporre quel simbolismo. Ma il pacco 4, contenente ben 500.000 euro, viene aperto troppo presto, mandando all’aria i presunti piani di regia. Il pacco scelto poi dalla concorrente – il numero 7 – conteneva altri 150.000 euro. Accetta però un’offerta di 45.000 euro.
Da qui lo sfogo di Insinna, catturato in un fuori onda in cui esclama con rabbia:
«La si porta di là, la si colpisce al basso ventre e dici: ‘Adesso tu rientri e giochi! Perché è Raiuno, non è Valle D’Aosta News, mortacci tua!’».
Un incidente svelato quasi per errore, ma che per molti chiarisce come la tensione narrativa e i premi sembrino a volte guidati più da strategie editoriali che dalla pura fortuna.