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Tentano di rapire la figlia del famoso imprenditore: il video choc, succede l’incredibile

Pubblicato: 13/05/2025 17:33

Una tranquilla mattina si è trasformata in pochi istanti in un incubo per una giovane madre e suo figlio, protagonisti di un tentato rapimento avvenuto in strada. Tre uomini con il volto coperto hanno cercato di caricare con la forza la donna e il bambino su un furgone, sotto gli occhi impietriti dei passanti. Il tutto è accaduto intorno alle 8:20 del mattino, in piena ora di punta.

Solo l’intervento di un uomo di famiglia e, in modo del tutto inatteso, di un ragazzo armato di estintore ha impedito che il sequestro andasse a segno. I rapitori, colti di sorpresa e costretti alla fuga, hanno lasciato sul posto paura e confusione. Ma la scena, clamorosa per modalità e orario, ha subito sollevato sospetti inquietanti.

Il fatto è avvenuto nel cuore di Parigi, in rue de la Pache, nell’undicesimo arrondissement. A finire nel mirino dei malviventi è stata una donna di 34 anni, in compagnia del figlio di due anni. Secondo fonti della polizia francese, la vittima è riuscita a sfuggire al rapimento grazie anche all’intervento del padre del bambino, che ha affrontato i rapitori prima di essere malmenato.

Decisivo l’intervento di un passante che, impugnando un estintore, ha messo in fuga i tre aggressori. Alcuni testimoni hanno riferito che uno di loro impugnava una pistola, anche se al momento non è chiaro se si trattasse di un’arma vera. I rapitori si sono dileguati nel furgone utilizzato per il tentativo di sequestro, un mezzo con i loghi della Chronopost, trovato poco dopo abbandonato nelle vicinanze.

Secondo Le Parisien, la giovane donna sarebbe la figlia del CEO di una piattaforma per l’acquisto e la gestione di criptovalute, un dettaglio che orienta le indagini verso un possibile movente legato al mondo finanziario digitale. La dinamica e l’obiettivo rafforzano i sospetti che si tratti di un’azione pianificata con cura.

La Procura di Parigi ha affidato le indagini alla polizia giudiziaria. Non si esclude il coinvolgimento della criminalità organizzata, alla luce della precisione dell’agguato e della posizione delicata del nucleo familiare. Intanto madre e figlio, seppur sotto shock, sono illesi. E l’intera città si interroga su come sia potuto accadere un gesto così violento in pieno centro e alla luce del giorno.

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