GIAVENO (TO) – Un uomo di 91 anni, Germano Giaj Levra, ex assicuratore in pensione, è morto nella giornata di mercoledì 14 maggio a seguito di una grave ferita alla testa. L’anziano è stato trovato in fin di vita nel suo appartamento in piazza Molines, al secondo piano di un condominio, e trasportato d’urgenza in ambulanza all’ospedale di Rivoli, dove è deceduto poco dopo.
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L’intera vicenda è ora oggetto di un’indagine da parte della procura di Torino, con il pubblico ministero Davide Pretti che coordina le attività investigative in collaborazione con i carabinieri della stazione cittadina.
Tre figli sotto osservazione
Al momento della tragedia, nell’appartamento vivevano con l’anziano i suoi tre figli, tutti sentiti dai carabinieri per ricostruire quanto accaduto. Uno di loro è stato colui che ha allertato i soccorsi. Le autorità li hanno ascoltati fino a tarda sera: uno fa il panettiere, uno risulta disoccupato e il terzo necessita di assistenza quotidiana.
Secondo le prime ricostruzioni, una delle ipotesi al vaglio è che l’uomo possa essere caduto durante una discussione, possibilità che non viene esclusa dalle autorità. Resta da chiarire se la caduta sia stata accidentale o provocata, e se vi siano stati eventi precedenti che possano aver contribuito all’episodio fatale.
Autopsia per chiarire la dinamica
Sul luogo dell’incidente è intervenuto anche il medico legale Roberto Testi, che ha esaminato le prime condizioni del corpo. La frattura al cranio riportata dall’uomo e risultata poi mortale ha destato l’interesse degli inquirenti. Il medico ha ritenuto necessario un approfondimento clinico e ha segnalato la necessità di accertamenti più accurati.
In seguito a queste valutazioni, sarà disposta un’autopsia sul corpo dell’uomo per stabilire con precisione la natura delle lesioni. L’obiettivo è comprendere, ad esempio, se la ferita alla testa sia stata causata esclusivamente dalla caduta o se ci sia stata una colluttazione precedente.
Una morte che solleva domande
La morte di Germano Giaj Levra getta un’ombra pesante sulla quotidianità familiare in cui si inserisce la tragedia. La presenza simultanea di tutti i figli all’interno dell’abitazione e la complessa dinamica familiare aprono molteplici scenari investigativi.
Al momento nessuno è indagato, ma i carabinieri stanno procedendo con tutti gli accertamenti necessari per chiarire il contesto in cui si è verificato l’incidente. Le prossime ore saranno decisive: l’esito dell’autopsia e le eventuali incongruenze tra le versioni fornite potrebbero portare a sviluppi determinanti.
Una comunità sotto shock
Il caso ha scosso profondamente la comunità di Giaveno, dove l’anziano era conosciuto come una persona riservata e tranquilla. L’intero stabile in piazza Molines è stato transennato per diverse ore durante i rilievi, lasciando sgomenti vicini e residenti. Mentre si attendono risposte dagli inquirenti, resta alto l’interesse intorno a una vicenda che potrebbe nascondere retroscena familiari complessi, ancora tutti da accertare.