Il ritorno di Amadeus in prima serata con il suo nuovo show Like a Star su Nove è stato un evento atteso con entusiasmo ma non privo di ombre. Dopo il suo clamoroso addio alla Rai, il noto conduttore ha deciso di lanciarsi in una sfida audace, puntando su un format che promette di rivoluzionare l’intrattenimento musicale televisivo. Tuttavia, dietro la scintillante facciata del programma, si nasconde una problematica che potrebbe rivelarsi decisiva.
Una scelta coraggiosa: Amadeus su Nove
Dopo cinque edizioni trionfanti del Festival di Sanremo, Amadeus ha lasciato il servizio pubblico per intraprendere un nuovo percorso su Nove, parte del gruppo Warner Bros. Discovery. Una mossa che ha generato molta curiosità e aspettative, ma che inizialmente ha faticato a decollare. I primi progetti post-Rai non hanno suscitato il clamore sperato, incontrando un’accoglienza tiepida da parte del pubblico.
Il format di “Like a Star”: grande ritorno di Amadeus
Con il debutto di Like a Star il 14 maggio, Amadeus si ripropone al pubblico con una formula innovativa: otto puntate, sette eliminatorie e una finale per incoronare il vincitore. L’originalità del format risiede nel suo focus sull’essenza artistica invece che sulla somiglianza fisica. Le squadre, formate da persone comuni, rendono omaggio a icone musicali per “diventare una stella” per una sera, puntando sull’emozione piuttosto che sul mero spettacolo. Un panel di giudici composto da Elio, Serena Brancale e Rosa Chemical offre varietà e competenza al giudizio delle performance.
Amadeus e il debutto in prima serata: la sfida dell’Eurovision
Nonostante l’entusiasmo, il programma ha dovuto affrontare una serata di debutto complessa. Un palinsesto saturo con la Coppa Italia, il match tra Musetti e Alcaraz, oltre ai consueti appuntamenti su Rai1 e Chi l’ha visto, ha reso la concorrenza serrata. Tuttavia, è stato l’Eurovision Song Contest il vero avversario, attirando l’attenzione di milioni di spettatori fedeli. Il rischio è che “Like a Star” possa vedere il suo pubblico disperso e fatichi a fidelizzare nuovi spettatori in un momento cruciale per il programma.
Reazioni e critiche social dopo la prima puntata di Like a Star
La prima puntata ha acceso un acceso dibattito sui social, dividendo il pubblico tra entusiasti e critici. Alcuni spettatori hanno lodato l’energia e l’originalità del format, mentre altri hanno evidenziato somiglianze con “Tale e Quale Show”, criticando la presunta mancanza di novità. I commenti più aspri su X (ex Twitter) non si sono fatti attendere: “Ho visto una mezz’ora del programma e non mi ha convinta. Noioso e lento, con una giuria poco famosa e non di polso, non mi ha entusiasmata, mi aspettavo di meglio”, e ancora: “Ma Amadeus non voleva fare cose rivoluzionarie su Nove? A me pare un miscuglio di programmi visti e rivisti sulla Rai”.