Vai al contenuto

Maltempo Italia, crolla l’edificio dell’ospedale: un boato e poi il terrore

Pubblicato: 15/05/2025 21:29

Un improvviso rumore assordante ha interrotto la quiete di una normale giornata, lasciando dietro di sé sgomento e preoccupazione. A causarlo, un cedimento strutturale che ha riportato all’attenzione pubblica i rischi legati alla gestione di edifici storici in fase di ristrutturazione. L’incidente ha generato un immediato allarme, spingendo le autorità a intervenire tempestivamente per accertare l’entità del danno e mettere in sicurezza l’area coinvolta.

In pochi minuti la zona è stata isolata, mentre numerosi cittadini si sono radunati nei pressi del cantiere, attratti dal fragore e dai primi segnali evidenti del cedimento. A rendere ancora più critica la situazione, il maltempo, che secondo i primi rilievi tecnici avrebbe giocato un ruolo determinante nel deterioramento della struttura.

Cede una parte dell’ex ospedale trasformato in cantiere universitario

Il crollo si è verificato in via Atenea, nel cuore di Agrigento, dove una porzione dell’ex ospedale – attualmente in fase di riconversione per diventare una nuova sede universitaria – è venuta giù in seguito a forti raffiche di vento e infiltrazioni d’acqua. Le condizioni meteorologiche avverse, accompagnate da un’allerta arancione, hanno probabilmente compromesso ulteriormente una struttura già fragile, contribuendo al collasso parziale dell’edificio.

Un boato tremendo, poi abbiamo visto alzarsi una nube di polvere. Siamo corsi in strada per capire cosa fosse successo”, racconta uno dei residenti, ancora visibilmente scosso. La fortuna ha voluto che il cantiere fosse fermo, proprio a causa dell’allerta meteo, evitando così il peggio. Non si registrano feriti, ma resta alta la preoccupazione per la stabilità dell’intero complesso.

Dopo il crollo, i vigili del fuoco sono intervenuti sul posto e hanno immediatamente interdetto l’accesso all’area, mentre squadre specializzate si sono addentrate nell’edificio per effettuare rilievi tecnici e verificare le condizioni statiche delle restanti sezioni. La parte collassata, secondo alcune fonti, avrebbe già superato una prima fase dei lavori, rendendo ancora più necessario capire cosa sia andato storto.

Le autorità locali stanno ora valutando se disporre nuovi controlli su tutto il cantiere, in attesa di una relazione tecnica definitiva. Intanto, la strada principale della città rimane chiusa al traffico per motivi di sicurezza, in attesa di ulteriori sviluppi.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure