
Partenza in salita per Jannik Sinner al Foro Italico. Il primo set del match contro Tommy Paul si chiude con un netto 6-1 in favore dello statunitense, protagonista di una prestazione brillante e aggressiva, mentre l’azzurro fatica a entrare in partita.
Sinner, dopo la partita, ha dichiarato: “Ho cercato di rimanere mentalmente lì. Le condizioni erano completamente diverse. Oggi ha fatto molto più freddo. La palla è un po’ più pesante. Ho faticato un po’. Mi ha subito sfondato, è stato un pugno dritto in faccia. Ma ho cercato di rimanere mentalmente lì. Cercando di capire cosa avrebbe potuto funzionare meglio. Sono rimasto lì nel primo set. Vincere un game per me era molto importante. Il tennis può cambiare in fretta. È quello che ho detto a Casper. Ogni momento è cruciale. Sono molto contento di essere in finale”.
Paul parte forte e strappa subito il servizio
Tommy Paul apre il match al servizio e tiene facilmente il primo game. Mostra fin da subito un’ottima condizione: tonico, reattivo, preciso nei colpi. Nel secondo game, arriva subito il primo break: Sinner commette un doppio fallo che regala una palla break all’avversario, il quale non si lascia sfuggire l’occasione.
Paul conferma il break nonostante uno svantaggio iniziale di 0-30, risalendo con colpi profondi e angolati che mettono in seria difficoltà l’altoatesino. Dopo pochi minuti, il punteggio è già 3-0 per l’americano.
Sinner in affanno, Paul sale 5-0
Nel quarto game, Sinner appare in confusione: tanti errori, una clamorosa palla lisciata e una risposta vincente di Paul sul break point. L’azzurro non riesce a reagire, e lo statunitense prende il largo: 4-0.
Il copione non cambia neppure nel quinto game: Paul continua a tenere l’iniziativa, costringendo l’azzurro a una difesa continua e inefficace. Il campo centrale del Foro Italico è ammutolito: il punteggio dice 5-0.
Sinner si sblocca, ma il set è compromesso
Finalmente arriva il primo game per Sinner, che riesce a tenere il servizio con maggiore sicurezza. Ma la reazione è tardiva: Paul chiude il set nel game successivo, aiutato anche da un servizio potente e da un rimbalzo imprevedibile su una palla corta. Il primo parziale termina 6-1 per lo statunitense, che ha dominato in lungo e in largo.

Inizio del secondo set: Sinner reagisce, il Centrale esplode
Finalmente un game giocato con autorevolezza da Jannik Sinner! L’azzurro ritrova precisione e fiducia al servizio, riesce a comandare gli scambi e tiene il game d’apertura con decisione: 1-0.
Subito dopo, arriva la svolta che accende il pubblico del Centrale: Sinner strappa il servizio a Paul sulla seconda palla break del game, chiudendo lo scambio con un passante lungolinea imprendibile. Il game era stato già compromesso da un doppio fallo dello statunitense, e l’azzurro ne ha approfittato nel migliore dei modi: break e 2-0 per Sinner, con lo stadio che esplode in un boato di entusiasmo.
Con due ace consecutivi, Jannik annulla due palle break all’avversario che continua a giocare rapido e profondo sulle righe. Il numero 1 del mondo soffre, ma tiene il servizio e va avanti 3-0.
Sinner conferma il break, poi allunga: 4-0 nel secondo set
Dopo essersi portato avanti 2-0, Jannik Sinner continua a spingere, confermando il break con un game solido al servizio. I colpi sono più profondi, il linguaggio del corpo più positivo e il pubblico del Centrale torna a crederci.
Nel game successivo, Paul parte 40-0, ma si complica la vita da solo: commette una serie di errori gratuiti e anche un doppio fallo. Sul break point, ancora un errore dello statunitense – una palla lunga – regala il game a Sinner, che ringrazia e vola su un pesantissimo 4-0. Il match sembra completamente ribaltato rispetto al primo set, con l’azzurro ora padrone del campo.
Set Sinner: 6-0 e pareggio nel match, il vero Sinner è tornato
SET PER SINNER! Conquista il secondo parziale con un netto 6-0, completando una rimonta perfetta dopo un primo set difficile. Sul secondo set point, i due protagonisti danno vita a uno scambio spettacolare, in cui Sinner mostra tutta la sua varietà di colpi. Alla fine è un lungolinea di rovescio millimetrico a chiudere il game e il set: Paul si tuffa ma non arriva sulla palla. Il Centrale esplode e il match è di nuovo in parità.
Jannik continua a spingere anche nel primo game del terzo set. Settimo game consecutivo per lui, chiuso con un ace che conferma il suo momento di grazia. Nel corso dello scambio Sinner varia le soluzioni, usando angoli stretti e colpi carichi di rotazione. Adesso sì che è il vero Sinner, determinato, centrato, dominante.
Break e lotta: Sinner vola sul 3-0 nel terzo set
BREAK DI SINNER! Ancora una volta, il servizio di Tommy Paul cede sotto la pressione. Il break arriva grazie a una sassata di dritto lungolinea di Sinner a 160 km/h, che gli regala la palla break. Lo statunitense, in difficoltà, commette un doppio fallo decisivo: è 2-0 per l’altoatesino.
Sinner stringe i denti
SINNER SI DIFENDE COME UN LEONE! Il terzo game non è semplice: Jannik si tocca ancora una volta la parte posteriore della coscia destra, sintomo di qualche fastidio. Nonostante ciò, combatte punto su punto. Da 40-15 si arriva al 40-30, Paul ha in mano lo scambio ma non chiude con uno smash facile. Sinner lo punisce e sale 3-0, tra gli applausi del Centrale.
Paul interrompe la striscia
Si ferma a otto game consecutivi la striscia vincente di Sinner. Tommy Paul riesce a tenere il servizio e riapre almeno parzialmente il parziale, portandosi sul 3-1. È un momento più interlocutorio del match, con Jannik che rallenta leggermente il ritmo e smette di forzare ogni colpo come nei game precedenti.
Paul reagisce, ma Sinner torna subito avanti
CONTROBREAK DI PAUL! Cala il ritmo di Jannik Sinner e ne approfitta Tommy Paul, che torna a spingere con decisione e riesce a buttare fuori dal campo l’azzurro, costringendolo all’errore. Il controbreak arriva subito: basta il primo dei due break point per tornare in parità nel punteggio. Sinner appare lievemente claudicante, toccandosi ancora la coscia, ma non chiama il medical timeout.
Sinner reagisce da campione
ANCORA BREAK DI SINNER! La risposta di Jannik è da numero uno: game tiratissimo, con scambi lunghi e intensi. L’azzurro si conquista con caparbietà la palla break grazie a un gran colpo vincente, e Paul lo aiuta mandando un rovescio in rete. Il Centrale esplode, Sinner è avanti 4-2.
Dominio Sinner nel settimo game, poi la chiusura ed è finale!
TIENE LA BATTUTA A ZERO! Sembra essersi rimesso in carreggiata fisicamente e mentalmente: Sinner non lascia nemmeno un punto all’avversario nel settimo game, piazzando accelerazioni precise e potenti che mandano in tilt Paul. Ora l’americano serve per restare nel match, e riesce a farlo: 5-3 per l’azzurro. Poi l’ultimo game, combattuto, ma vincente: finisce 6-3. E’ finale per Jannik!