ROMA – Un lampo di furore sul Centrale del Foro Italico: Lorenzo Musetti, impegnato nella semifinale degli Internazionali d’Italia contro lo spagnolo Carlos Alcaraz, ha ceduto alla tensione nel momento decisivo del primo set, frantumando la racchetta sul vantaggio avversario prima di lasciare scappare il parziale per 6-3.
Il match, molto atteso dal pubblico romano, era in equilibrio fino al sesto game, quando Musetti ha perso il servizio concedendo ad Alcaraz il primo set-point. Pur riuscendo a salvarne due, l’azzurro ha subito un terzo break-point: in un impeto d’ira, ha colpito con forza la parte alta della racchetta contro il terreno, spezzandola. Lo spagnolo non ha perso l’occasione: è volato sul 5-3, per poi chiudere 6-3 dopo poco più di mezz’ora di gioco.
Il gesto ha lasciato trasparire l’alta posta in gioco: chi vince affronterà in finale il vincitore della sfida tra Jannik Sinner e Tommy Paul, per il titolo del Masters 1000 di Roma. Musetti, reduce da una straordinaria cavalcata che l’ha portato per la prima volta in semifinale al Foro, dovrà ora reagire velocemente. Il secondo set rappresenta per lui l’occasione di riscattare il nervosismo e riprendere il controllo di un incontro dai ritmi velocissimi.
Al termine del primo set, Musetti ha sostituito la racchetta distrutta e ha stretto i denti, consapevole che solo rinfrancando la propria solidità mentale potrà provare a mettere in difficoltà il campione spagnolo. Il pubblico, tra applausi di incoraggiamento e qualche fischio, attende ora la reazione dell’azzurro: se saprà domare l’ira e ritrovare il suo tennis fluido e vario, la finale romana potrà ancora riaprire i suoi scenari.
