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Roma, agguato in falegnameria: due uomini uccisi a colpi di pistola

Pubblicato: 17/05/2025 21:53

Due uomini uccisi a sangue freddo, i corpi ritrovati sul pavimento di una falegnameria, in una zona tranquilla e apparentemente anonima della capitale. È il nuovo episodio di violenza che ha scosso via della Stazione di Ottavia, alla periferia nord di Roma. Una stradina laterale, silenziosa, dove si sente solo il rumore degli attrezzi da lavoro e il passaggio saltuario di qualche auto. Ma nel pomeriggio, quella routine è stata spezzata da un duplice omicidio.

A lanciare l’allarme è stato il proprietario dell’attività, che ha raccontato di essere entrato nel suo laboratorio e di aver trovato due uomini distesi a terra, immobili, in un lago di sangue. Uno era già morto. L’altro, ferito in modo gravissimo, respirava ancora. È stato trasportato d’urgenza in ospedale, ma è deceduto poco dopo per le ferite riportate da colpi d’arma da fuoco.

Due vittime, una scena brutale

Quando gli agenti della squadra mobile e della polizia scientifica sono arrivati sul posto, hanno trovato una scena raccapricciante. Secondo una prima ricostruzione, le vittime sarebbero state colpite da più proiettili, probabilmente a distanza ravvicinata. Le indagini si sono concentrate fin da subito sull’ipotesi di un agguato: le modalità dell’omicidio fanno pensare a un’esecuzione, forse legata a conti in sospeso o a dinamiche criminali ancora da chiarire.

La falegnameria, regolarmente registrata e operativa da anni, si trova in una zona residenziale dove nulla aveva mai fatto pensare a una tale esplosione di violenza. Proprio per questo gli investigatori mantengono il massimo riserbo sulle identità dei due uomini uccisi e stanno vagliando ogni elemento utile, a partire dai filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona.

Indagini in corso, nessuna pista esclusa

Al momento, non si esclude nessuna pista. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i rapporti tra le vittime, capire se si conoscessero, se uno dei due fosse il vero bersaglio o se si tratti di una vicenda a due livelli, più complessa di quanto sembri.

Sarà determinante l’autopsia, così come gli accertamenti balistici sui bossoli ritrovati e l’eventuale tracciabilità dell’arma utilizzata. Anche il proprietario della falegnameria sarà riascoltato per ricostruire con maggiore precisione tempi, dinamiche e movimenti nella zona.

Intanto, il fascicolo è stato trasmesso alla Procura di Roma, che potrebbe coinvolgere nelle prossime ore anche la Direzione distrettuale antimafia, in attesa di capire se dietro questo duplice omicidio si nasconda una guerra criminale sotterranea o un tragico regolamento di conti.

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Ultimo Aggiornamento: 17/05/2025 22:02

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