Un grave incidente ha sconvolto la quiete delle prime ore di domenica 18 maggio in una zona trafficata della capitale. Un evento tragico che ha coinvolto un pedone e una motocicletta, con conseguenze fatali per uno dei protagonisti della vicenda. La comunità locale si interroga su quanto accaduto, mentre le autorità cercano di ricostruire con precisione la dinamica del sinistro.
Non è il primo episodio drammatico verificatosi in quell’area nel giro di poche ore: un secondo evento simile ha infatti segnato la cronaca cittadina, alimentando la preoccupazione per la sicurezza stradale in questa parte della città. I dettagli emergono lentamente, ma già si delineano le linee principali della tragedia e dei suoi protagonisti.
Dinamica dell’incidente a Largo Preneste
Intorno all’una di notte, una moto Kawasaki, guidata da un giovane di vent’anni, stava percorrendo via Prenestina in direzione Centocelle quando ha travolto un uomo che stava attraversando la strada. Il pedone, privo di documenti, è deceduto sul posto nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario del 118, intervenuto con un’ambulanza. Le generalità della vittima non sono ancora state accertate.
Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i vigili del V Gruppo Casilino della Polizia Locale, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’impatto e stabilire eventuali responsabilità. Il giovane motociclista, dopo aver colpito il pedone, ha perso il controllo del mezzo ed è finito sull’asfalto. È stato trasportato all’ospedale San Giovanni per le cure necessarie. Secondo quanto riferito, le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni, ma è sotto choc. È stato sottoposto agli esami per accertare l’eventuale uso di alcol o sostanze stupefacenti. Il ragazzo rischia ora un’incriminazione per omicidio stradale.
Due morti in 24 ore su via Prenestina
Questo incidente mortale si aggiunge a un altro avvenuto poco distante appena 24 ore prima. Un turista spagnolo di 36 anni, Manuel Fernandez Munoz, è stato travolto e ucciso da un pirata della strada mentre viaggiava su un monopattino. Il conducente dell’auto, dopo l’impatto, è fuggito abbandonando il veicolo. Manuel si trovava a Roma per un viaggio di piacere insieme a un connazionale, rimasto ferito ma non in pericolo di vita.
La coincidenza di due tragedie così ravvicinate ha acceso i riflettori sulla sicurezza di una zona purtroppo segnata da episodi analoghi, mentre le indagini proseguono per fare luce sui responsabili e prevenire ulteriori drammi.