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Belve, Floriana del Grande Fratello shock: “Portai mio figlio da un esorcista”

Pubblicato: 19/05/2025 20:01

Ci sono momenti in cui, anche a distanza di anni, si torna a fare i conti con il proprio passato. Non quello filtrato dai riflettori, ma quello intimo, fatto di traumi, tentativi di riscatto e fragilità mai del tutto risolte. E quando a riemergere sono le relazioni più delicate, come quella tra una madre e un figlio, le parole diventano inevitabilmente cariche di emozione, contraddizione e verità.

Floriana del Grande Fratello, oggi lontana dalla scena mediatica, ha deciso di aprirsi in un’intervista intensa e a tratti spiazzante. L’occasione è stata una trasmissione televisiva dal tono tagliente e diretto, dove la protagonista ha scelto di raccontarsi senza filtri, parlando della maternità, delle sue origini difficili e di un presente fatto anche di distanza emotiva con il figlio adolescente.

“Siamo opposti, lui si vergogna di me”

Durante la conversazione, Floriana Secondi ha parlato del legame con il figlio Domiziano, 16 anni, avuto dal suo primo matrimonio con Mirko Santini. “Tante volte si vergogna di me, siamo diversissimi, siamo opposti”, ha ammesso con disarmante sincerità. L’ex vincitrice del Grande Fratello 2003 ha raccontato come il ragazzo sia “troppo serio”, aggiungendo: “È nato vecchio”.

In un passaggio sorprendente, Floriana ha rivelato di averlo portato da un prete esorcista: “Faceva troppe domande. Sì, pensavo fosse posseduto. A tre anni mi disse ‘l’erba sono i capelli del mondo’, avevo paura”.

Un’infanzia in collegio e il dolore del rifiuto

Con la conduttrice Francesca Fagnani, la Secondi ha ricordato i 14 anni trascorsi in collegio. Alla domanda su quando avesse scoperto i veri motivi del suo allontanamento, ha risposto: “Da adolescente, quando sono uscita. Quando ero dentro mi colpevolizzavo. Pensavo che non mi volevano”. Ha poi aggiunto: “Mi sentivo sola, ma fin da piccola ho avuto una grande forza d’animo. Quando sentivo gli altri bimbi piangere li consolavo, mi veniva forza per loro e soffrivo di meno io”.

La prova (fallita) di romanità

Non è mancato un momento ironico. Quando la Fagnani ha chiesto a Floriana di elencare i Sette Colli di Roma, lei ha risposto con sicurezza: “Colle Oppio, dove avevo un locale”. Poi, ridendo: “Voglio dire quello che dico io”. E di fronte alla richiesta di passare alla matematica ha esclamato: “Quello è un tasto dolente”.

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