
Una fuga improvvisa, nel cuore della notte, sta tenendo con il fiato sospeso l’intera città di Pesaro. Tra sabato e domenica scorsi, tre adolescenti – due ragazzi di 15 e 17 anni e una ragazza di 16 – si sono allontanati da casa senza fornire alcuna spiegazione. Le famiglie, preoccupate e senza notizie, si sono rivolte alla Polizia di Stato, denunciando la scomparsa dei figli.
Le ricerche sono partite subito, concentrandosi nella parte sud della regione Marche, dove sembrerebbero essersi diretti i tre. A confermare questa ipotesi c’è la geolocalizzazione di uno dei cellulari, che prima ha segnalato la presenza a Riviera delle Palme, poi a San Benedetto del Tronto. Le forze dell’ordine stanno passando al setaccio ogni pista.
Ulteriori elementi arrivano dalle telecamere della stazione ferroviaria di Pesaro: nelle immagini si vedrebbero i tre ragazzi mentre si avviano verso i binari, apparentemente diretti proprio a San Benedetto. Un comportamento che alimenta domande, ma non chiarisce i motivi dell’allontanamento.

Unica traccia concreta è una telefonata: uno dei giovani ha contattato i genitori per rassicurarli, dicendo soltanto «Stiamo tutti bene». Nessuna indicazione sul luogo in cui si trovano, né su quando intendano rientrare. Da quel momento, il silenzio totale. Un comportamento che aumenta l’angoscia delle famiglie, rimaste senza punti di riferimento.
Nel frattempo, i genitori si sono messi in contatto tra loro per verificare che i figli fossero davvero insieme e condividessero questa fuga. Alcuni residenti, sensibilizzati dalla notizia, hanno segnalato movimenti sospetti: una donna ha riferito di aver visto tre giovani aggirarsi all’alba vicino alla ferrovia dismessa di Fossombrone, e ha avvisato la polizia.
Non è il primo episodio inquietante nella zona. Giovedì scorso, un bambino di circa 10 anni sarebbe stato visto attraversare il cancello del Ponte Vecchio di Vallefoglia, scomparendo nel fiume. In quell’occasione, però, non è stata presentata alcuna denuncia, e le ricerche sono state interrotte. Ora, con tre adolescenti ancora irrintracciabili, l’allerta resta alta.