Vai al contenuto

Si accascia davanti agli amici, serata di festa finisce in tragedia: cosa gli è successo

Pubblicato: 19/05/2025 16:24

La musica ancora alta. Le luci che tagliano il buio della sala. La gente che balla, ride, si muove senza sosta. Un’altra notte nel cuore della movida, tra emozioni e adrenalina. Poi, all’improvviso, qualcosa cambia. I ritmi si fermano. Le attenzioni si spostano. Un ragazzo si accascia a terra. Le urla si sovrappongono alla musica.
Leggi anche: Garlasco, l’avvocato di Sempio perde la pazienza: “Ma dopo 18 anni?!?”

Attorno, il caos. Qualcuno chiama aiuto. Qualcun altro guarda, immobile. I soccorsi si muovono in fretta, prima all’interno, poi verso l’uscita. Il tempo si fa pesante, ogni minuto scorre con lentezza. La preoccupazione si legge sui volti. L’alba si avvicina, ma il sole porta con sé solo dolore.
Leggi anche: Giuseppe e Lorenzo scomparsi in barca da un mese: la svolta nelle indagini

In città, la notizia inizia a circolare. Le prime voci parlano di un malore improvviso. Nessuno conosce ancora i dettagli. I locali restano aperti, ma il pensiero corre a quell’episodio. Un’altra stagione estiva è appena cominciata, ma qualcosa si è già spezzato.

Morto ragazzo italiano di 20 anni, aperta un’inchiesta

Un ragazzo italiano di 20 anni è morto questa mattina, lunedì 19 maggio, in una discoteca di Ibiza, nel comune di Sant Antoni. Il giovane si trovava nel locale quando ha accusato un malore poco prima delle 6. I sanitari presenti hanno tentato le prime manovre. La discoteca ha offerto supporto logistico per il trasporto al Can Misses Hospital, ma il ragazzo è arrivato già privo di vita.

Le autorità locali hanno aperto un’inchiesta per accertare le cause del decesso. La Guardia Civil non esclude il consumo di sostanze stupefacenti, ma serviranno gli esiti dell’autopsia per chiarire i fatti.

Viveva sull’isola per lavoro, allertato il Consolato

Secondo le fonti locali, il giovane non era un turista. Si era trasferito a Ibiza per lavorare nella stagione estiva. Lavorava in un ristorante, ma i dettagli sull’impiego e l’identità restano riservati. A confermarlo è il viceconsolato italiano a Sant Antoni. Con lui, al momento del fatto, c’era un altro italiano.

Il ragazzo non aveva familiari sull’isola. Il Consolato Generale di Barcellona ha preso contatto con i Carabinieri italiani per informare la famiglia. La comunità italiana sull’isola si stringe nel dolore per una vita spezzata troppo presto.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 19/05/2025 17:06

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure