Contatti diplomatici ai massimi livelli per favorire una svolta nel conflitto in Ucraina. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi un colloquio telefonico con Papa Leone XIV per discutere i prossimi passi verso la costruzione di una pace giusta e duratura nel Paese invaso dalla Russia. La comunicazione è stata diffusa da Palazzo Chigi attraverso una nota ufficiale.
La conversazione con il Santo Padre arriva all’indomani di una serie di telefonate tra Meloni, l’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e diversi leader europei, durante le quali è emersa la possibilità di coinvolgere la Santa Sede come sede dei futuri colloqui di pace.
Nel corso del colloquio, il Pontefice ha confermato la disponibilità del Vaticano a ospitare un eventuale tavolo negoziale tra le parti coinvolte nel conflitto. Una disponibilità accolta con favore dalla Presidente del Consiglio, che ha espresso “profonda gratitudine per l’apertura di Papa Leone XIV e per il suo incessante impegno a favore della pace”.
L’ipotesi di una mediazione vaticana non è nuova, ma riceve ora una rinnovata spinta anche dal quadro geopolitico internazionale, in cui crescono le pressioni per trovare una soluzione diplomatica dopo oltre due anni di guerra. L’eventuale coinvolgimento della Santa Sede sarebbe visto come un passo significativo per garantire la neutralità e credibilità del processo.
La nota di Palazzo Chigi si chiude sottolineando come l’Italia continuerà a giocare un ruolo attivo nella ricerca di un equilibrio tra fermezza sul piano internazionale e apertura al dialogo, in stretto coordinamento con alleati e istituzioni multilaterali.