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“Non mangiate quel formaggio”. Pericolo per la salute, scatta il ritiro dai supermercati italiani

Pubblicato: 20/05/2025 17:18

Un avviso ha sorpreso molti consumatori. Due prodotti venduti con un’etichetta rassicurante si sono rivelati potenzialmente pericolosi. Le autorità hanno deciso di intervenire. Le indicazioni ufficiali parlano chiaro. I soggetti sensibili devono prestare particolare attenzione.
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Gli scaffali di diversi supermercati hanno visto sparire due articoli molto comuni. Il richiamo è partito subito dopo i controlli. I motivi riguardano la sicurezza alimentare. I segnali arrivati ai laboratori hanno fatto scattare l’allerta. Le aziende coinvolte hanno ricevuto comunicazioni dirette.

I clienti abituali hanno notato la mancanza dei prodotti. Alcuni hanno segnalato il problema. Gli addetti hanno esposto gli avvisi con le informazioni utili. La comunicazione è stata rapida. I messaggi ufficiali sono comparsi anche sui portali delle autorità.

Il richiamo riguarda Caseificio Longo e Free From Despar

Il Ministero della Salute ha ordinato il ritiro del formaggio primo sale senza lattosio a marchio Caseificio Longo e Free From Despar. Il motivo è la presenza di lattosio oltre i limiti dichiarati. La notizia ha destato preoccupazione soprattutto tra gli intolleranti al lattosio.

I lotti segnalati sono due. Il primo è una confezione da 200 grammi con numero 313227 e scadenza 04/06/2025. Il secondo riguarda formati a peso variabile con lotto 3132 e data 03/06/2025. Quest’ultimo caso riguarda solo il marchio Caseificio Longo.

Entrambi i prodotti provengono dallo stesso stabilimento, il Caseificio Longo Srl, con sede in provincia di Torino. Il marchio di identificazione è IT L7A1W CE.

Precedenti e raccomandazioni

Nei giorni scorsi anche il marchio Bonlà, venduto da Aldi, aveva richiamato un primo sale senza lattosio con lo stesso lotto e la stessa scadenza. In quel caso, il produttore risultava identico.

Il Ministero invita chi ha acquistato i prodotti a non consumarli. È possibile restituirli al punto vendita, anche senza scontrino, per ottenere il rimborso o la sostituzione.

Altre allerte recenti

Nei giorni scorsi altre segnalazioni hanno riguardato diversi alimenti. La catena Penny Market ha ritirato una torta per la presenza di un corpo estraneo. L’energy drink Java Monster è sparito dagli scaffali per l’eccesso di caffeina. Un salame del salumificio Ravanetti è finito nel mirino per frammenti di spugna.

Infine, il Ministero della Salute ha richiamato un lotto di zucchero di palma Thai Dancer per anidride solforosa non dichiarata, un allergene pericoloso per chi soffre di intolleranze.

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