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Trump, la rivelazione di Lory Del Santo: “Mi corteggiò e mi intrigava molto”

Pubblicato: 20/05/2025 14:41
Trump Lory Del Santo

Lory Del Santo, icona televisiva e cinematografica italiana, torna a far parlare di sé. A cinquant’anni dal suo esordio, con una intervista al Corriere della Sera, l’attrice veronese ripercorre il suo passato fatto di determinazione, successi e ostacoli. Tra i tanti aneddoti, uno spicca su tutti: l’incontro con Donald Trump, avvenuto negli anni ’90 a New York. «Mi intrigava», ha raccontato, spiegando come quella frequentazione potesse avere sviluppi, se solo non fosse tornata in Italia.
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Dalla prima apparizione televisiva nel 1975 al Festivalbar fino all’incontro con Trump, Del Santo ha attraversato mezzo secolo di costume italiano. La sua è una carriera costruita tra cinema, varietà televisivi e produzioni sperimentali, senza mai perdere il contatto con le proprie radici.

L’incontro con Trump e la scelta di tornare a casa

«Basta demonizzare Donald Trump. È una questione di rispetto, non per lui, ma per chi l’ha votato», afferma con lucidità Lory Del Santo. Il ricordo dell’incontro con l’ex presidente americano è vivido: un’ascensore a New York, uno scambio di sguardi, un numero di telefono chiesto con naturalezza. Poi una cena in un elegante ristorante dell’Upper East Side. «Sapevo che se fossi rimasta ci sarebbe stato un avvicinamento. Ma io dovevo tornare in Italia. E a me le avventure non piacciono».

Trump, per Lory, era una figura interessante: «È sveglio, coerente, un businessman che ascolta. Se qualcuno ha una buona idea, dice: “ok, facciamolo”. Il popolo l’ha votato, quindi bisogna dargli fiducia». Parole che sorprendono, soprattutto in un’epoca in cui la polarizzazione politica è accentuata. Ma la Del Santo non si è mai fatta problemi a dire quello che pensa, anche a costo di andare controcorrente.

Dai sogni in campagna al successo in tv

Nata nel 1958 a Povegliano Veneto, in provincia di Verona, Del Santo ha inseguito il sogno della ribalta fin da giovanissima. Cresciuta in una famiglia umile, senza il sostegno economico né di contatti nel mondo dello spettacolo, è riuscita a emergere grazie alla tenacia. «Una vita in apnea», la definisce lei stessa. «Non so se rifarei tutto. È stato faticoso. Ma non ho mai mollato».

Ha debuttato al cinema a fianco di Alberto Sordi, Ugo Tognazzi e Adriano Celentano, passando poi per le trasmissioni simbolo degli anni ’80 come Drive In. Ha partecipato a concorsi di bellezza, come Miss Universo, e ha lasciato il segno anche in produzioni più recenti, tra cui la webserie cult The Lady. «Nel 2014 ero già su YouTube, prima di Netflix. Sono stata una pioniera dello streaming».

Il dolore per la madre e il ritorno alle origini

L’ultimo colpo duro è stata la scomparsa della madre, avvenuta lo scorso gennaio. Una donna forte, analfabeta, ma determinata. «Ha vissuto durante la guerra e ha cresciuto due figlie da sola. È rinata mille volte dalle ceneri». Dopo il funerale, Lory è entrata in un bar accanto alla chiesa, dove ha ricevuto una testimonianza inattesa: un uomo anziano che diceva di aver assistito all’incidente d’auto in cui morì suo padre, Antonio Del Santo. Un racconto breve, ma toccante.

La visita a Povegliano ha riacceso ricordi, anche legati alla casa d’infanzia, ora ristrutturata e messa in vendita: «Mi sento cittadina, non potrei più tornare a vivere lì». Ma il legame con la sua terra resta intatto, tanto che ha girato anche per le vie di Verona, riscoprendone la bellezza.

Progetti futuri e nuove sfide creative

Del Santo non si ferma. Sta scrivendo un soggetto per una serie tv da otto puntate, con un cast di non professionisti: «Voglio che interpretino se stessi. È un lavoro complicato, continuo a riscrivere tutto, ma è un progetto in cui credo molto». A breve volerà a Los Angeles per incontrare un produttore interessato.

Ha declinato l’invito al Grande Fratello di Alfonso Signorini e al nuovo reality The Couple di Ilary Blasi: «Marco Cucolo non voleva partecipare, e per non rovinare gli equilibri, ho preferito evitare». Una scelta di equilibrio e prudenza, nonostante l’affetto per entrambi i conduttori.

La coerenza di una donna libera

Lory Del Santo è un esempio di autodeterminazione e di resilienza. Non si è mai lasciata definire dagli altri, ha superato tragedie personali e ostacoli professionali, reinventandosi ogni volta. Oggi, a più di cinquant’anni dall’inizio della sua carriera, resta fedele a se stessa: «Ho fiducia nell’umanità, nonostante tutto. Gli ostacoli esistono per essere superati».

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