Il caso Garlasco riemerge con forza nella cronaca giudiziaria italiana, riaccendendo vecchi sospetti e nuove domande. A quasi vent’anni dall’omicidio di Chiara Poggi, una nuova pista investigativa scuote le certezze consolidate attorno a Alberto Stasi, condannato in via definitiva. Ora, l’attenzione si sposta su un altro nome già noto: Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, e sulla sua legale, Angela Taccia, al centro di un acceso dibattito sui social.
La svolta recente è iniziata con il rifiuto di Sempio di presentarsi in Procura per un interrogatorio, decisione giustificata da una norma del codice di procedura penale. Subito dopo, la sua legale ha pubblicato una storia su Instagram che ha suscitato molto clamore: “Guerra dura senza paura” e “CPP we love you”, accompagnato da un cuore blu. Un messaggio inequivocabile, in riferimento all’articolo 375 comma 4 del Codice di procedura penale, che concede agli indagati il diritto di non rispondere nelle prime fasi investigative. Ulteriori messaggi criptici sui social, come “Lascia che l’oceano ti insegni che puoi essere sia calmo che caotico, gentile e forte”, hanno ulteriormente alimentato il mistero.
Andrea Sempio: chi è il suo avvocato Angela Taccia
L’avvocata Taccia, ora sotto i riflettori, suscita curiosità. Chi è la donna che affianca Sempio in uno dei casi più intricati della cronaca nera italiana? Un nome poco conosciuto fino a pochi giorni fa, oggi protagonista su giornali e tv. Secondo DonnaGlamour, Angela Taccia ha incontrato Andrea nel 2005 grazie al fidanzato di allora. All’epoca del primo coinvolgimento di Sempio, non era ancora avvocato abilitato: seguiva il caso come praticante. Dopo aver ottenuto l’abilitazione, ha scelto di continuare a supportarlo, collaborando con l’avvocato Massimo Lovati.
Un episodio significativo lo ha raccontato lei stessa al Corriere della Sera: “Quando sono state riaperte le indagini, Andrea aveva ricevuto un avviso per ritirare una notifica dai carabinieri. Pensava fosse una multa, anche se non aveva fatto infrazioni. Invece era l’avviso di garanzia”, ha detto Taccia, descrivendo lo smarrimento del suo assistito. Nonostante tutto, ha sempre mantenuto la sua convinzione: “Non ho mai avuto dubbi sulla sua innocenza”, ha ribadito più volte.
Il ruolo cruciale di Angela Taccia
Con il nome di Andrea Sempio che riemerge nelle indagini, la presenza di Angela Taccia diventa sempre più cruciale. Mentre il dibattito si infiamma, tra chi cerca chiarezza e chi difende il diritto alla difesa, sui social l’avvocata continua a lanciare messaggi enigmatici. Queste frasi, anziché spegnere i riflettori, accendono nuove domande su un mistero che da troppi anni attende una risposta definitiva.