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Tragedia in autostrada, schianto devastante: un morto e traffico in tilt

Pubblicato: 21/05/2025 18:22

In certe giornate, ciò che dovrebbe essere un semplice spostamento si trasforma improvvisamente in una tragedia. La viabilità, soprattutto nei tratti autostradali ad alta percorrenza, può riservare episodi drammatici anche quando sono attive tutte le misure di sicurezza previste.

Un impatto improvviso, un istante fatale, e una vita che si interrompe. È quanto accaduto poche ore fa in una zona del Nordest, dove un grave incidente ha coinvolto due mezzi pesanti lungo una direttrice particolarmente trafficata. Le cause sono ancora al vaglio degli inquirenti, ma emergono già i primi dettagli sullo scontro e sulla vittima.

Violento impatto in autostrada: perde la vita un 80enne

Erano circa le 13:40 di mercoledì 21 maggio quando, lungo un tratto della A4, si è verificato un incidente mortale tra un furgone e un camion. Il sinistro è avvenuto all’altezza del chilometro 417, in direzione Trieste, tra gli svincoli di Meolo e Roncade.

Secondo una prima ricostruzione fornita dalle autorità, il furgone viaggiava a forte velocità quando, per cause ancora da chiarire, ha impattato contro il semirimorchio del mezzo pesante che lo precedeva. Il tratto era interessato da rallentamenti, come segnalato più volte dai pannelli a messaggio variabile gestiti dalla società autostradale.

Nonostante gli avvisi, l’urto è stato inevitabile e violentissimo. A perdere la vita è stato il conducente del furgone, Emilio Gambon80 anni, originario di Montagnana e residente ad Abano Terme. Nessun altro passeggero era a bordo del mezzo leggero, mentre il camion trasportava altre persone, rimaste illese.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco dai comandi di Mestre e Treviso, insieme al personale del Suem, giunto anche con l’elicottero per tentare inutilmente la rianimazione. Presente sul posto anche la Polizia Stradale di San Donà di Piave, incaricata dei rilievi e della ricostruzione dinamica dell’accaduto.

Al momento non si esclude alcuna ipotesi: le indagini cercheranno di stabilire se si sia trattato di una distrazione, di un malore o di altri fattori legati alla condizione della strada o del veicolo. Intanto, il tratto interessato è stato parzialmente chiuso per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza.

Una tragedia che riaccende l’attenzione sull’importanza della prudenza, anche e soprattutto nei tratti dove i rallentamenti sono annunciati e ben visibili.

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