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Violenze shock sulle giocatrici, minorenni: l’orrore che scuote lo sport italiano, agghiacciante

Pubblicato: 21/05/2025 10:36

Lo sport insegna rispetto, disciplina e fiducia. I genitori affidano i figli agli allenatori con la certezza di trovarli in buone mani. Ma a volte, quella fiducia si rompe. A tradirla può essere proprio chi dovrebbe proteggere. I luoghi sicuri diventano teatro di paure, e le promesse di crescita si trasformano in incubi.
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I più giovani cercano riferimenti, costruiscono legami. Tra una partita e un allenamento, imparano a conoscere se stessi e gli altri. Ma quando un adulto approfitta del proprio ruolo, tutto si incrina. Le parole pesano, i silenzi ancora di più. A parlare, spesso, sono i segnali che pochi notano.

Le storie di abusi nel mondo dello sport non sono nuove. Ogni volta, però, lasciano sgomenti. Le vittime raccontano con coraggio. Lo fanno dopo giorni, mesi o anni. Ma quando trovano la forza di parlare, chiedono giustizia. E da quel momento, tutto cambia.

Allenatore denunciato per violenze su minori

Un allenatore di pallavolo giovanile è stato denunciato da almeno due ragazze minorenni. Gli episodi sarebbero avvenuti negli spogliatoi, subito dopo gli allenamenti. Le ragazze coinvolte hanno tra i 13 e i 14 anni. Una di loro ha raccontato quanto accaduto ai genitori. Poco dopo, è partita la denuncia.

I fatti risalgono allo scorso marzo. L’uomo, dopo le segnalazioni, è stato arrestato. Oggi si trova agli arresti domiciliari e porta il braccialetto elettronico. Le indagini sono in corso e a condurle è la procura dei minori di Bologna, che procede per violenza sessuale aggravata.

Indagini in corso su altri possibili casi

Gli inquirenti stanno cercando di capire se le violenze abbiano coinvolto altre atlete minorenni. I racconti delle vittime descrivono un comportamento sistematico, sempre nello stesso contesto: gli spogliatoi. La squadra è composta da ragazze molto giovani. Per questo, l’attenzione degli investigatori resta alta.

Secondo quanto riportato dall’edizione locale de il Resto del Carlino, il caso ha scosso l’intera comunità sportiva. Genitori, allenatori e dirigenti si sono detti increduli. Il sospetto è che altri episodi possano emergere nei prossimi giorni.

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