
Originaria di Roma, Brandimarte muove i primi passi nel mondo dello spettacolo come costumista, ma è dietro i riflettori – e non davanti – che trova la sua vera vocazione. Diventata press agent, firma campagne di lancio per kolossal come Jurassic Park e L’incredibile Hulk, cura eventi memorabili come la ricostruzione del binario 9¾ per il debutto italiano di Harry Potter al cinema Embassy e segue red carpet prestigiosi alla Mostra del Cinema di Venezia, al fianco del compagno di una vita, il marchese Gregorio del Gallo di Roccagiovane.
La carriera
Nel corso degli anni vanta collaborazioni di spicco: Quentin Tarantino, Franco Nero, Lucio Dalla e Mickey Rourke sono solo alcuni dei nomi che hanno beneficiato della sua empatia e del suo savoir-faire organizzativo. Con il suo sorriso garbato e l’immancabile taccuino in borsa, Patrizia sapeva trasformare ogni incontro in un successo mediatico, costruendo relazioni durature con giornalisti e addetti ai lavori.
Roma piange Patrizia Brandimarte, storica ufficio stampa e grande organizzatrice di eventi nel mondo del cinema, scomparsa ieri all’età di 78 anni. Nella sua carriera ha affiancato star internazionali e italiane, imprimendo il suo marchio in alcune delle serate più amate del grande schermo.
Un amore per gli animali e la famiglia
Oltre al suo talento professionale, Brandimarte era nota per il grande amore verso i suoi tre cagnolini e per la dedizione alla famiglia: lascia la figlia Alessandra e la nipote Margherita, che in queste ore ricevono messaggi di cordoglio da tutto l’ambiente cinematografico.
I funerali nella “cattedrale” degli artisti
Il commosso addio a Patrizia Brandimarte avverrà lunedì 26 maggio alle 15.30 nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo, luogo simbolo che ha visto celebrare i funerali di innumerevoli personalità del mondo culturale e artistico. In un giorno destinato a trasformarsi in un abbraccio collettivo, colleghi, amici e ammiratori si ritroveranno per rendere omaggio a una donna che ha saputo coniugare cordialità, professionalità e passione per il cinema.
Il vuoto lasciato da Brandimarte sarà difficile da colmare: la “padrona di casa” di centinaia di première italiane e internazionali, capace di trasformare ogni tappeto rosso in un appuntamento indimenticabile, resterà nei ricordi di chi ha avuto il privilegio di lavorare con lei e di chi ha respirato la sua energia dietro le quinte.