
Il volto della Chiesa cattolica cambia. Non si ferma. Prosegue su un cammino iniziato anni fa, tra consapevolezze nuove e ruoli più aperti. I Dicasteri vaticani si riempiono di volti diversi, più vicini alle comunità, più vicini alla realtà.
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Il Vaticano non vive più solo di cardinali e monsignori. Tra le mura sacre cresce una presenza che fino a pochi anni fa restava ai margini. Le donne iniziano a occupare posti di comando. Coordinano, decidono, guidano. Senza rumore. Con competenza e preparazione.
Il percorso non si è concluso con un solo pontificato. Le scelte del presente raccolgono l’eredità di ieri. E vanno avanti. A piccoli passi, ma con segnali chiari. Ogni nomina scrive una pagina nuova. Ogni volto indica una direzione.
Suor Merletti nominata nel dicastero

Papa Leone XIV ha scelto suor Tiziana Merletti come nuova segretaria del Dicastero per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica. La notizia è arrivata nella mattina di giovedì. La nomina rientra nel solco tracciato da Papa Francesco, che già aveva indicato una donna alla guida dello stesso Dicastero: suor Simona Brambilla.
La presenza femminile nei vertici della Curia romana non rappresenta più un’eccezione. Suor Merletti affiancherà Brambilla nel coordinamento di uno dei centri nevralgici della vita religiosa. Entrambe con percorsi forti, entrambe con esperienze profonde nel governo ecclesiale.
Chi è suor Tiziana Merletti

Tiziana Merletti è nata a Pineto, in provincia di Teramo, nel 1959. Ha scelto la vita religiosa nel 1986, tra le Suore Francescane dei Poveri. Ha studiato Giurisprudenza a Teramo e poi Diritto Canonico a Roma, presso la Pontificia Università Lateranense. Ha guidato il suo Istituto dal 2004 al 2013. Oggi insegna presso la Pontificia Università Antonianum e collabora come canonista con l’Unione Internazionale delle Superiore Generali. Con questa nomina, Papa Leone conferma la linea di apertura già seguita dal suo predecessore. La riforma non si ferma.