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“Massacrato a colpi di badile”. Orrore in Italia, il corpo di Bruno trovato così: sospetto atroce

Pubblicato: 23/05/2025 16:50

Una scoperta macabra ha scosso la comunità nelle prime ore di oggi. Il cadavere di un anziano è stato trovato questa mattina, intorno alle 7, in un cortile di via Turati, all’interno di una proprietà privata. L’uomo, Bruno Sette, 70 anni, era un pensionato residente nella zona. Il ritrovamento ha immediatamente fatto scattare l’allarme e l’intervento delle forze dell’ordine. Il caso, inizialmente avvolto nel mistero, potrebbe però trovare presto una svolta.

A riportare per prima la notizia è stato Il Gazzettino, che parla di un possibile scenario familiare complesso. Secondo le prime indiscrezioni, infatti, non si esclude un gesto violento maturato all’interno della cerchia domestica. Bruno Sette viveva con i suoi tre figli, due uomini e una donna, in una situazione familiare che alcuni vicini descrivono come difficile e conflittuale.

L’ipotesi più grave, al momento al vaglio degli inquirenti, è quella di un parricidio. Secondo alcune ricostruzioni non ancora confermate ufficialmente, il pensionato sarebbe stato ucciso da uno dei figli, colpito a morte con un badile, e poi il corpo sarebbe stato trascinato fuori casa e lasciato in strada, forse per simulare un investimento. Al momento, si tratta ancora di indiscrezioni, ma gli investigatori stanno approfondendo ogni dettaglio.

I carabinieri, giunti rapidamente sul posto, hanno avviato le indagini con rilievi tecnici e audizioni dei familiari. Al momento, tutte le piste restano aperte, compresa quella dell’omicidio volontario. La scena del ritrovamento è stata transennata e monitorata per ore, mentre si cercava di ricostruire l’esatta dinamica della morte.

In particolare, è stato avviato un interrogatorio nei confronti di uno dei figli di Bruno Sette, attualmente in corso presso il Comando della Compagnia dei carabinieri di Adria (Rovigo). Nessun provvedimento ufficiale è stato ancora adottato, ma gli inquirenti stanno raccogliendo elementi utili per chiarire il contesto e valutare eventuali responsabilità penali.

L’intera vicenda ha suscitato sgomento a Porto Viro, comune in provincia di Rovigo, dove l’anziano era conosciuto. Mentre si attendono i risultati dell’autopsia e ulteriori sviluppi investigativi, resta il dolore per una morte improvvisa e violenta, che ha scosso profondamente il quartiere e alimentato voci e ipotesi ancora tutte da verificare.

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