
Si chiamavano Cristian Abbate, 25 anni, e Leonardo Di Blasi, 21, i due ragazzi morti nel drammatico incidente avvenuto nella notte in via Principe Umberto a Partinico, in provincia di Palermo. Secondo una prima ricostruzione, i due viaggiavano a bordo di una Fiat Punto quando, per cause ancora da accertare, il conducente avrebbe perso il controllo del mezzo andando a schiantarsi violentemente contro una saracinesca. Nonostante l’arrivo tempestivo dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118, per i giovani non c’è stato nulla da fare: entrambi sono deceduti dopo l’arrivo in ospedale.
Nel giorno successivo alla tragedia, 24 maggio, la comunità partinicese si è stretta nel dolore. Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social. Tra i primi a intervenire il sindaco di Partinico, Pietro Rao, che ha voluto esprimere il proprio dolore con parole toccanti: “La nostra comunità è stata colpita da una tragedia che ci lascia tutti senza parole. Due giovani vite spezzate troppo presto. A nome mio e dell’Amministrazione Comunale, esprimo il più profondo cordoglio e la nostra vicinanza alle famiglie colpite da questo immenso dolore”.

Il primo cittadino ha poi rivolto un appello ai giovani della città, sottolineando quanto sia importante la prudenza alla guida: “Ogni scelta, ogni gesto sulla strada può fare la differenza tra la vita e la morte. Nessuno è invincibile. Christian e Leonardo resteranno nei cuori di tutti noi. Che il loro ricordo ci guidi verso una maggiore consapevolezza e rispetto per la vita”.
Anche il Cirs di Palermo, centro di formazione dove studiava Leonardo Di Blasi, ha pubblicato un messaggio di ricordo sui propri canali social: “Leonardo era un ragazzo speciale: sempre gentile, rispettoso, con un cuore grande e un sorriso sincero. Ha lasciato un segno in tutti noi. La sua scomparsa ci addolora profondamente”.
Nel frattempo, carabinieri e polizia locale hanno effettuato i rilievi sul luogo dell’incidente e stanno portando avanti le indagini per chiarire la dinamica esatta dello schianto. Al momento, la causa della perdita di controllo del veicolo rimane incerta. Si esaminano le condizioni della strada, eventuali ostacoli o malori improvvisi del conducente.
In attesa di risposte, Partinico piange due giovani vite spezzate troppo presto. La comunità si unisce nel dolore, mentre amici e parenti ricordano Cristian e Leonardo con sguardi pieni di lacrime e messaggi d’amore, nella speranza che la loro tragica fine serva almeno da monito per una maggiore sicurezza stradale.