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Muore sotto gli occhi di figlio e nipoti. Tragedia in Italia, l’incidente è spaventoso

Pubblicato: 24/05/2025 17:20

Un drammatico incidente ha sconvolto il primo pomeriggio di oggi, venerdì 24 maggio, lungo una trafficata arteria del nord Italia. Un impatto frontale tra due automobili ha causato la morte di un uomo di 69 anni, lasciando sotto shock i familiari che stavano viaggiando poco dietro di lui. Lo schianto è avvenuto intorno alle 13:30, quando l’uomo, probabilmente colto da un malore, ha perso il controllo del veicolo.

Secondo una prima ricostruzione fornita dalle forze dell’ordine, il conducente avrebbe invasto la corsia opposta, finendo la propria corsa contro un’auto che stava sopraggiungendo dalla direzione opposta. La scena è avvenuta sotto gli occhi del figlio e dei nipoti, che viaggiavano su un’altra vettura e hanno assistito impotenti alla tragedia. I soccorsi si sono precipitati sul posto, ma per il 69enne non c’è stato nulla da fare.

Il terribile sinistro si è verificato lungo la Strada Statale 42, nel territorio comunale di Artogne, in provincia di Brescia. Una zona montana particolarmente trafficata nei fine settimana, che collega diversi comuni della Valcamonica. La dinamica dell’incidente fa ipotizzare un malore improvviso come causa dell’invasione di corsia.

Ad avere la peggio è stato anche il conducente del secondo veicolo, rimasto ferito in modo grave. L’uomo, che non è riuscito a evitare l’impatto, è stato trasportato d’urgenza in elisoccorso all’ospedale di Brescia. I sanitari del 118 hanno stabilizzato il paziente sul posto prima del volo verso la struttura sanitaria.

Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Breno, insieme ai tecnici dell’Infortunistica stradale per i rilievi. I militari hanno avviato gli accertamenti necessari per ricostruire con precisione ogni fase del sinistro e capire se ci siano ulteriori responsabilità o concause.

L’incidente ha avuto pesanti ripercussioni sul traffico locale, con la Statale 42 rimasta parzialmente chiusa per oltre due ore per consentire i soccorsi e i rilievi. La comunità locale è sotto choc per l’accaduto, mentre la famiglia della vittima si è chiusa nel dolore.

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