Il cielo di Silverstone regala solo nuvole e tensione. L’asfalto tiene in sospeso piloti e meccanici. I box corrono, i semafori si accendono, i cuori battono forte. La MotoGp entra nel vivo. Le previsioni parlano di spettacolo. Nessuno però immagina davvero cosa stia per succedere.
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Alla fine, la firma sul tabellone è quella di Marco Bezzecchi. L’azzurro dell’Aprilia taglia per primo il traguardo. Alle sue spalle arrivano Zarco e Marc Marquez, tornato su dopo una partenza da incubo. I due fratelli Marquez, infatti, erano finiti a terra al via. Un doppio colpo che sembrava aver chiuso subito la loro corsa.
In curva 1 il primo boato. Qualcosa era andato storto. Un pilota a terra, moto in pezzi. Poi un altro volo in curva 17. Nel frattempo, due nomi grossi della griglia rotolavano sull’asfalto britannico. La corsa ha tremato. La direzione ha deciso. Bandiera rossa.
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Chi guardava da casa ha strabuzzato gli occhi. Chi era in pista ha smesso di respirare per qualche istante. La decisione è arrivata in fretta. Tutti fermi. Si ricomincia da zero.
I fratelli Marquez finiscono giù
Il primo a cadere è stato Alex Marquez, partito forte ma finito a terra dopo pochi secondi. La sua corsa è durata meno di un giro. Una scivolata netta, impossibile da evitare. Neanche il tempo di sedersi sul muretto che anche Marc Marquez, suo fratello, ha salutato la vetta della gara con una caduta nel secondo giro. Un errore pesante. Un volo da leader.
In mezzo alle due scivolate, un altro episodio. Alla curva 17, Aleix Espargarò ha perso l’anteriore. Dietro di lui, Franco Morbidelli non ha potuto evitarlo. Scontro inevitabile. I due sono finiti sulla stessa traiettoria. L’olio lasciato in pista ha fatto il resto.
Tutto annullato: si riparte da capo
La direzione gara ha valutato la situazione. Troppo pericoloso. Bandiera rossa sventolata subito. Nessun giro valido. Tutti i piloti hanno potuto tornare ai box. Anche chi era finito a terra. Un reset totale. La griglia di partenza è rimasta la stessa. Nessuna penalità, nessuna esclusione. Una seconda chance, insperata, soprattutto per i due Marquez. Il Gran Premio di Silverstone riparte, come se niente fosse successo. Ma nel box di molti team resta il nervosismo. E nell’aria, quella sensazione che la domenica inglese possa ancora regalare altri colpi di scena.
La classifica finale. Morbidelli amaro
Il caos prende forma in fretta. Cadute, rotture, sorpassi impossibili. Il circuito inglese non perdona. I piloti combattono come leoni. I tifosi restano con il fiato sospeso. Ogni curva nasconde una trappola. Ogni rettilineo promette un duello.
Alla fine, la firma sul tabellone è quella di Marco Bezzecchi. L’azzurro dell’Aprilia taglia per primo il traguardo. Alle sue spalle arrivano Zarco e Marc Marquez, tornato su dopo una partenza da incubo. I due fratelli Marquez, infatti, erano finiti a terra al via. Un doppio colpo che sembrava aver chiuso subito la loro corsa.
Invece no. La bandiera rossa cambia le carte. Una scia d’olio in pista ferma tutto. Si riparte. Si ricompongono le posizioni. Si resetta la gara. E tutto torna in gioco. Marc rialza la testa e conquista un podio insperato.
Mastica amaro Franco Morbidelli, quarto per mezza ruota dietro allo spagnolo. Una beffa che brucia, ma non cancella una gara da protagonista. Disastro per Bagnaia, finito a terra dopo un buon inizio. Serata da dimenticare anche per Quartararo, fermato da un guasto tecnico sulla sua Yamaha.
Il video dell’incidente a catena
Early drama after lights out 😱@alexmarquez73 crashes out at T1 and @marcmarquez93 inherits the lead 💥💥💥#BritishGP 🇬🇧 pic.twitter.com/gfhOOqLEh8
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) May 25, 2025