Uno scontro violento tra due automobili ha spezzato una vita e ne ha sconvolte altre due, trasformando un normale viaggio in un drammatico evento. Un impatto devastante ha lasciato i mezzi coinvolti completamente distrutti, con i soccorritori impegnati per ore nel tentativo di estrarre le vittime dalle lamiere. La scena è apparsa subito critica, con una delle vetture ridotta a un ammasso di metallo deformato.
Le cause dell’incidente sembrano riconducibili a una manovra azzardata, che avrebbe colto di sorpresa gli altri automobilisti e reso inevitabile lo scontro. I soccorsi si sono trovati davanti a una situazione complessa, richiedendo non solo ambulanze ma anche elicotteri per il trasporto delle vittime più gravi.
Interventi di soccorso e traffico in tilt
Il dramma si è consumato oggi, 26 maggio 2025, sull’autostrada A20 Messina-Palermo, nei pressi del viadotto Caronia, tra gli svincoli di Sant’Agata di Militello e Santo Stefano di Camastra. Intorno alle 18:30, una donna di 37 anni ha perso la vita nell’incidente, rimanendo intrappolata tra le lamiere del veicolo.
Sul posto sono intervenuti due ambulanze del 118 e altrettanti elicotteri provenienti da Messina e Caltanissetta. Nonostante i rapidi soccorsi, non è stato possibile salvare la vittima. Un’altra donna è stata trasportata in condizioni gravissime al Policlinico, mentre una terza persona, con ferite meno serie, è stata assistita sul posto e trasferita in ospedale.
La dinamica dell’incidente
Le indagini preliminari condotte dalla Polizia Stradale di Sant’Agata di Militello indicano che l’incidente sarebbe stato causato da una pericolosa inversione a U effettuata da una delle vetture coinvolte, poco prima dell’ingresso in una galleria. Tale manovra ha provocato un impatto inevitabile e devastante, lasciando sulla carreggiata una scena di distruzione.
Il tratto autostradale in direzione Palermo è stato immediatamente chiuso, con l’uscita obbligatoria presso lo svincolo di Sant’Agata di Militello. I vigili del fuoco sono rimasti sul posto per ore, lavorando alla rimozione dei veicoli e alla messa in sicurezza dell’area. Le autorità stanno ora indagando per chiarire le responsabilità dell’accaduto.