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Fabrizio Corona shock: condannato ancora! Cos’è successo

Pubblicato: 27/05/2025 17:53

Fabrizio Corona si trovava in regime di arresti domiciliari. Aveva ottenuto un permesso per recarsi a Roma. L’autorizzazione era legata alla partecipazione a una trasmissione televisiva. La meta finale doveva essere lo studio di Non è l’Arena, programma in onda su La7.
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Il viaggio si è interrotto a Genova, in modo non previsto. Corona ha deciso di fermarsi a cena con alcuni amici. La Guardia di Finanza lo ha sorpreso nel capoluogo ligure. Da lì è scattata la denuncia per evasione.

Oggi è arrivata la sentenza. Il tribunale ha condannato Corona a un anno di reclusione. La difesa ha chiesto l’assoluzione, parlando di un errore di interpretazione. Il giudice ha però accolto la ricostruzione degli inquirenti.

La sentenza dopo i fatti del 2021

I fatti risalgono al 2021. Corona doveva raggiungere la Capitale. In programma c’era un confronto televisivo. Secondo l’accusa, l’ex fotografo ha violato i termini concessi dal tribunale. La deviazione verso Genova non rientrava nel tragitto approvato.

L’avvocato Ivano Chiesa ha chiarito subito la posizione. “Non voleva scappare”, ha spiegato. “Ha sbagliato. Ma non aveva alcuna intenzione di eludere il controllo”. Per la difesa si è trattato di un errore nella lettura del permesso. Oggi in aula era presente l’avvocata Cristina Morrone, che ha insistito sull’assenza di dolo.

Due testimoni hanno parlato in udienza. Il primo è stato l’autista di Corona. Il secondo, Francesca Persi, già nota alle cronache per un’altra vicenda. Nel 2016, nella sua abitazione a Milano, erano stati trovati un milione e 700 mila euro. I soldi si trovavano in un controsoffitto. Per gli inquirenti, erano il frutto di compensi in nero.

La Persi ha raccontato che nel 2021 Corona non si sentiva bene. “Andava a Roma da uno specialista”, ha detto. “Ha scelto di passare da Genova. Non pensavo fosse una cosa grave”. La sua dichiarazione non ha però modificato l’esito del processo.

Corona e il caso Poggi

Solo pochi giorni fa, Fabrizio Corona era comparso davanti al tribunale di Pavia. Si era presentato per seguire gli sviluppi sul caso di Chiara Poggi. Il suo nome è tornato alla ribalta anche per le nuove indagini su Andrea Sempio.

In quell’occasione, molti si erano chiesti il motivo della sua presenza. Alcuni lo avevano interpretato come una mossa mediatica. Altri avevano parlato di un vero interesse per il processo. La vicenda della cena a Genova, però, riporta il focus sui suoi conti con la giustizia.

Il nome di Corona continua a rimanere legato a episodi controversi. Dagli arresti agli scandali, passando per le dichiarazioni pubbliche. Ogni sua mossa attira l’attenzione. Anche questa condanna non farà eccezione.

Il tribunale ha messo un altro punto nella lunga lista di procedimenti. La pena stabilita è di un anno. Non si conoscono ancora le decisioni future della difesa. Possibili ricorsi sono al vaglio dei legali.

Una carriera tra luci e ombre

Corona ha costruito la sua fama tra paparazzi, copertine e polemiche. Ha affrontato più volte l’aula del tribunale. Ogni volta ha dichiarato di voler cambiare. Ogni volta ha fatto discutere. Anche questa storia segue lo stesso copione.

Dopo l’arresto del 2021, aveva parlato pubblicamente. Aveva detto di essere stanco. Aveva chiesto di voltare pagina. Oggi, però, si ritrova ancora davanti a una condanna. E ancora una volta, sotto i riflettori.

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Ultimo Aggiornamento: 27/05/2025 17:54

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